MAURI risponde a MEGGIORINI: “Disgustato e ferito dalla mancanza di rispetto di un collega". Chiude il granata: "Mi scuso"

Pubblicato 
giovedì, 17/04/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

NOTIZIE SS LAZIO - Botta e risposta tra Mauri e Meggiorini in merito al calcioscommesse. Il granata attacca il centrocampista brianzolo che risponde: " mi ferisce e mi disgusta vedere la mancanza di rispetto da parte di alcuni miei colleghi". Chiude la querelle Meggiorini: "Npon sono nessuno per permettermi di giudicare gli altri, ma purtroppo è questo il messaggio che è passato".

AGGIORNAMENTO ORE 17.00 -  Dopo la replica di Mauri, la palla torna a Meggiorini. Il giocatore granata affida ancora una volta a Facebook le sue parole: "É doveroso chiudere questa vicenda che ha scatenato reazioni e polemiche che io, in assoluta buona fede, non avrei mai voluto innescare. Credo che il mio amico Dalla Bona abbia detto cose giuste nella sua intervista a Gazzetta. E io, ripostandola, volevo fargli capire la mia vicinanza. Detto questo, mi scuso pubblicamente per aver allargato la mia indignazione anche a persone che hanno vissuto momenti difficili e che ora giustamente cercano di lasciarli alle spalle. Non sono nessuno per permettermi di giudicare gli altri, ma purtroppo è questo il messaggio che è passato. Mi dispiace molto". .

AGGIORNAMENTO ORE 12.25 - Arriva puntuale anche la risposta del diretto interessato Stefano Mauri, con una nota pubblicata sul suo sito ufficiale dal titolo emblematico: CHE TRISTEZZA. 

"In merito alle uscite giornalistiche di questa mattina, la cosa che più mi ferisce e mi disgusta è vedere la mancanza di rispetto da parte di alcuni miei colleghi. Invece di rendersi conto che, "nonostante" l'arresto, tutte le accuse nei miei confronti sono cadute, vengo considerato come un delinquente. Solo io e le persone che mi sono state vicino in questi due anni sanno cosa ho dovuto affrontare. Sono cose che non auguro a nessuno, nemmeno a te...caro Riccardo Meggiorini."

NOTIZIE SS LAZIO- L'intervista rilasciata ieri alla 'Gazzetta dello Sport' da Samuele Dalla Bona ha fatto scalpore per le dichiarazioni pesanti sul calcio italiano, ma Riccardo Meggiorini, attaccante del Torino, le condivide in pieno e su Facebook difende l'ex Napoli: “Non ha scaricato colpe, ha detto molte verità! Masiello e Rossi squalificati che stanno prendendo soldi ugualmente dalle loro rispettive società… Appassionati e addetti ai lavori capiscano che queste parole sono verità e conferma di quello che gira attorno al calcio, parole sante!”. Poi continua e tira una sassata al capitano della Lazio Stefano Mauri“…ecco le colpe della società e non solo delle società, sabato giocherò contro Mauri della Lazio. Arrestato qualche mese fa e ora è di nuovo sui campi da calcio, una vergogna, chi sbaglia deve pagare, per rispetto delle persone che vanno allo stadio!”. Pronta la risposta del capitano biancoceleste, che si fa sentire tramite il proprio legale Matteo Melandri, intervenuto ai microfoni di 'Radiosei'. “Ci stiamo sentendo in queste ore. Stefano non l'ha presa molto bene. Stiamo valutando la possibilità di intraprendere azioni legali. Come nell'opinione pubblica, il suo arresto lo ha fatto diventare colpevole, ha fatto cadere tutte le accuse, ora vediamo cosa accadrà nel processo penale. Se Meggiorni considera subito colpevole una persona che è stata arrestata, lui che è un giocatore, è ancora più grave. Purtroppo questo è l'effetto che avviene quando una persona viene arrestata. Meggiorini? Non penso neanche che si conoscano con Mauri. Fare le guerre non serve a nessuno, ci metteremo intorno ad un tavolo, la decisione finale su cosa fare spetterà a Mauri".

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