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PIOLI: “Questa la vittoria che cercavo! F.Anderson? Se continua così può diventare importante”

INTERVISTE POSTGARA. Il tecnico biancoceleste aggiunge: “Braafheid? E’ un periodo sfortunato sotto il punto di vista degli infortuni ma abbiamo un organico importante”…

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INTERVISTE POSTGARA – La LAZIO ritorna alla vittoria nella “sua” Parma. Stefano PIOLI può finalmente tornare ad esultare e credere ancora in un piazzamento europeo che nelle ultime settimane si era un po’ allontanato. Al termine del match del Tardini il tecnico biancocelesti si è soffermato ad analizzare la prestazione dei suoi ragazzi:

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

La vittoria che cercava?
“Assolutamente sì. E’ stata voluta dai miei giocatori. Ci sono state delle difficoltà, affrontate con determinazioni dai miei uomini”.

E’ cambiato qualcosa dal punto di vista tattico?
“Era più un 4-2-3-1, per coprire su Lodi ed evitare di far prendere palla a Cassano”.

Quanto potrà essere importante Felipe Anderson?
“Credo possa dare tanto. Lui, Keita e Candreva hanno qualità per saltare l’uomo. In partite come quelle di oggi, per vincere i duelli indivudali, servono. E’ in crescita. Vedo tanta lucidità in lui, i gol gli sono serviti. Se continuerà così sarà importante per noi”.

Che Parma ha visto?
“Ho visto una buona squadra. Hanno avuto volontà e determinazione. I punti sono pochi, ma credo che come ha giocato nelle ultime partite possa salvarsi. Siamo stati rivali, ma solo per due ore”.

Sul cambio di proprietà
“A Ghirardi ho poco da dire. Ci sono stato per poco tempo, non posso giudicare per poco tempo. la città merita tanto”.

Cosa non è piaciuto? Perché Felipe fuori?
“Era stato ammonito e non ho voluto rischiare. Guidavamo la partita, l’unico pericolo poteva arrivare da un’espulsione. Ho messo un giocatore simile per sosituirlo. Nel primo tempo abbiamo giocato discretamente. C’è da rivedere qualche cosa. Sono tre punti importanti, possiamo crescere”.

La Lazio è da terzo posto, ma soprattutto Pioli è pronto?
“Lei mi ricorda solo gli esoneri (ride, ndr). La Lazio credo abbia chiaro il proprio obiettivo. Tornare in Europa. La società mi ha messo un organico pronto e di qualità. C’è equilibrio, ma siamo lì”.

Djordjevic e Klose sono giocatori di livello europeo. Che distacco c’è con le prime?
“Lo dice la classifica. La Juve e la Roma si sono rinforzate, anche noi. Possiamo arrivare tra i primi cinque”.

Il gol di Mauri?
“E’ capitato anche a me, ma non sto con il cronometro in mano. Temevo un fuorigioco del mio giocatore, ho capito solo al fischio dalle reazioni”.

PIOLI A LAZIO STYLE RADIO

Che soddisfazione è?
“C’è molta soddisfazione perché volevamo vincere, una prestazione di grande carattere, determinazione e volontà, abbiamo sofferto ma giocato una buona gara nonostante il campo. Abbiamo avuto voglia, anche se c’è da migliorare tanto, ora pensiamo a lavorare ancora di più”.

Su Felipe Anderson.
“Come intensità ha sempre fatto un grande lavoro, oggi ha fatto scelte migliori, sta diventando più lucido e i gol gli daranno più fiducia”.

Su un gol con il Parma segnato da giovane nella stagione ’83-’84.
“Un gol che ho voluto, è un bellissimo ricordo e una grande emozione, a 18 anni segnare per la propria squadra.”

PIOLI A SKY SPORT

Sulla vittoria
“Torniamo alla vittoria ed è quello che volevamo. Abbiamo fatto una prestazione di grande carattere contro un Parma che ci ha messo in difficoltà. Ci abbiamo creduto, siamo rimasti in partita fino alla fine”.

Avete rimontato per la prima volta in stagione…
“Le risposte dei giocatori sono state importanti. Volevamo tornare a Roma con una vittoria anche perché era da tanto che non vincevamo e siamo stati bravi a rispondere con una reazione forte al loro vantaggio. Abbiamo avuto anche occasioni per chiudere la partita. Su un campo difficile la squadra ha avuto carattere giocando una buona partita sotto il punto di vista della qualità”.

Su Felipe Anderson
“Giocare con continuità aiuta tutti ma c’è competitività e bisogna sfruttare le occasioni che capitano. Sta giocando bene dall’inizio del campionato, ha talento e oggi ha fatto una grande gara con un gol. Speriamo abbia intrapreso la strada giusta”.

C’è un po’ troppo scetticismo intorno a questa squadra…
“C’è poco equilibrio. Fino a un mese fa tutti parlavo di una squadra spettacolare e da terzo posto poi con due risultati negativi hanno cambiato opinioni. Facciamo parte di un ambiente importante ed è giusto che ci siano le pressioni e noi dobbiamo reggerle. La squadra ci crede, sa il proprio sa che è dura arrivare alla fine del campionato tra le prime cinque ma vogliamo farlo. Vogliamo arrivare alla sosta di Natale con altri punti”.

Sull’infortunio di Braafheid
“Sembra un problema al legamento ma bisogna aspettare gli accertamenti. Radu è un giocatore molto intelligente e soprattutto è mancino e può aprire il gioco. Anche Cana ha fatto bene. E’ un periodo sfortunato sotto il punto di vista degli infortuni ma abbiamo un organico importante”.

Sul Parma
“Siamo stati rivali solo per oggi, auguro al Parma il meglio. Spero che la nuova società sappia riportare la squadra alla posizione che merita”.

PIOLI A MEDIASET PREMIUM

Vittoria per respirare.

“Vittoria per mettere punti pesanti nella nostra classifica, la volevamo e ne avevamo la necessità. Era troppo tempo che in campionato non arrivavano i tre punti. Prestazione di grande carattere e determinazione. Finalmente abbiamo reagito alle difficoltà. Anche oggi abbiamo fatto buone cose e altre che vanno migliorate. Lavorando possiamo crescere ancora.”

Contava solo il risultato?

“Vedendo i vostri giudizi il risultato è sempre determinante. Abbiamo sofferto, ma il Parma sigiocava tanto. Abbiamo affrontato un avversario determinato, ma siamo stati determinati anche noi.”

Su Klose.

“Il caso è chiuso, lo ritengo un giocatore importante e un grandissimo professionista. È un valore aggiunto e sta dando il suo contributo per aiutare la squadra. Davanti c’è tanta concorrenza e i suoi compagno stanno facendo bene. Chi è chiamato in causa sta facendo bene e dobbiamo continuare così. Klose ha fatto un gran lavoro nel finale, Djordjevic ha speso tanto e lavorato tantissimo, basta vedere il secondo gol. Miro è entrato al momento giusto e ha l’intelligenza per capire che in alcune circostanze è più importante far rifiatare la squadra che ripartire.”

Sul gol a tempo scaduto.

“Succede, quando allenavo a Bologna mi è successa una cosa simile. Quando succedono questi episodi contro non è mai piacevole.”

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