Pioli, quante sconfitte! Il confronto con lo scorso anno è impietoso…

NEWS DEL GIORNO – La Lazio cade di nuovo, stavolta affondata dall’organizzatissimo Sassuolo guidato da Eusebio Di Francesco. All’Olimpico è andata in scena una partita dai due volti, che rispecchia in toto il rendimento della squadra biancoceleste: infallibile in Europa League e fragilissima in campionato. Primi 40 minuti condizionati dallo stato del campo, ai limiti del praticabile visto il diluvio che imperversava sull’Olimpico. A rompere gli indugi ci ha pensato Mauricio con la scivolata da rigore, il resto è storia nota, con i neroverdi che si sono imposti nel secondo tempo a suon di ripartenze e contropiedi. Altro boccone amaro da mandare giù per Pioli e i suoi ed ennesima sconfitta in stagione, la tredicesima per l’esattezza.

PARLANO I NUMERI – Il dato che salta all’occhio è inquietante, ad 11 giornate dalla fine del campionato e con l’Europa League ancora in corso, la Lazio ha già perso più partite rispetto allo scorso anno, quando si fermò a 12 sconfitte in 45 partite complessive. In molti ricorderanno ciò che veniva imputato alla squadra di Pioli lo scorso anno: o tutto o niente, il motto del tecnico emiliano che non sapeva pareggiare. Pur con un atteggiamento volto sempre alla ricerca della vittoria, a questo punto della stagione in Serie A i capitolini vantavano 12 punti in più in classifica, ulteriore testimonianza inequivocabile – qualora ce ne fosse bisogno – che qualcosa nel meccanismo della Lazio si è inceppato. A risentirne inesorabilmente è la fase realizzativa: nelle ultime 6 uscite in campionato Klose e compagni sono rimasti a secco in ben 5 occasioni. Diverso il discorso in Europa League, dove la via del gol è stata sempre trovata, ma di certo non è un dato che può bastare come alibi ad un campionato fin qui da dimenticare. “Salviamo la faccia”, è stato il monito di Pioli, che nel frattempo dovrà studiare un modo per evitare altre sconfitte. Tra poco più di 10 giorni l’ottavo di andata contro lo Sparta Praga, un altro eventuale insuccesso stavolta potrebbe costare caro ai biancocelesti…

Gian Marco Torre