QUI FORMELLO. Ripresa senza i nazionali, Reja alle prese con i dubbi Klose e Ledesma. Assente anche Konko

Pubblicato 
martedì, 04/03/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: 3 minuti

4-2-2014 allenamento formello 1

QUI FORMELLO - Dopo le 24 ore di break concesse da Edy Reja, la Lazio si è ritrovata sui campi del centro sportivo per la prima tappa di avvicinamento alla sfida con l'Atalanta. Una ripresa a ritmi blandi, impoverita dalle assenze di Klose, Candreva, Cana, Onazi, Berisha, Gonzalez, Lulic e Biglia, impegnati con le rispettive Nazionali. Un'occasione, per molti giovani primavera, di lavorare con la prima squadra e stuzzicare la curiosità del tecnico. Oggi è stato il turno di Filippini, Murgia, Seck, Lombardi, Oikonomidis e il solito Minala, nonché la coppia di portieri Guerrieri e De Angelis, che si è aggiunta a Marchetti agli ordini del preparatore Grigioni. Il numero 22 biancoceleste non ha partecipato alla partitella finale per concentrarsi su un lavoro di scarico, così come i reduci dai novanta minuti vittoriosi di Firenze. Una trasferta già gravata dalle assenze di Biava e Klose (oggi non si è allenato con la sua Germania, ndr), che oltretutto si è portata in dote l'infortunio occorso a Ledesma. Il centrale ex-Genoa è stato fermato a scopo precauzionale e non sembra preoccupare, mentre l'attaccante tedesco soffre per una botta al costato e l'italo-argentino è alle prese con un trauma distorsivo al ginocchio. Gli ultimi due ad oggi, sarebbero in dubbio per la sfida contro gli orobici. Dubbi che impegnano la mente di Reja, che inoltre dovrà già fare a meno di Andrè Dias e Helder Postiga. Il centrale brasiliano è ai box per la lesione del bicipite femorale sinistro ed è atteso al rientro in gruppo per la fine della prossima settimana. L'attaccante portoghese, invece, vuole ricacciare indietro i fantasmi spagnoli di un'ernia del disco, esorcizzando il problema al polpaccio che lo tiene fermo da un mese. In difesa, posta la presenza di Biava e l'eventuale conferma dei quattro dietro, Cana viaggia sulle ali della possibile riconferma, sulla scia di Radu e Konko. In attacco l'unica alternativa disponibile farebbe capo a Brayan Perea, mentre a centrocampo le soluzioni ancora devono essere messe al vaglio dello staff tecnico. E' il reparto che, se dovesse arrivare il forfait di Ledesma, potrebbe subire le maggiori variazioni rispetto alle ultime due uscite ufficiali. Non è escluso infatti, anche un possibile "rispolvero" del 4-2-3-1 con Mauri di nuovo in campo dal primo minuto, mentre sembra più distante l'ipotesi di un ritorno alla difesa a tre. Prima di tutto però, si attende il rientro degli otto nazionali previsto entro venerdì, per valutarne, in caso, minutaggio e relative tossine accumulate. Domani al ripresa degli allenamenti alle ore 11.

Francesco Pagliaro

LA CRONACA DELL'ALLENAMENTO

Ore 16.07 - La squadra scende in campo. Viste le assenze dei nazionali, sono numerosi i Primavera aggregati: Filippini, Murgia, Oikonomidis, Seck, Lombardi e Minala a cui si aggiungono i portieri Guerrieri e De Angelis a lavoro insieme a Marchetti agli ordini di Grigioni

Ore 16.25 - Dopo una prima fase di riscaldamento atletico, REJA divide la rosa in due gruppi e fa svolgere il torello

Ore 16.46 - Aumenta l'intensità dell'esercizio: REJA chiede ai suoi ragazzi di non fermarsi mai durante il possesso palla

Ore 17.09 - Inizia la partitella a campo ridotto con Oikonomidis che ricopre la figura del jolly. Marchetti non partecipa e continua il lavoro specializzato agli ordini di Grigioni

(Continua)

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