Connect with us

INTERVISTE

Rambaudi: “Lazio, contro il Torino servono ritmo e qualità”

Published

on

Rambaudi e Zeman

L’ex biancoceleste Roberto Rambaudi, durante un’intervista ai mircrofoni di Radiosei, ha analizzato il momento degli uomini di Baroni in vista di Lazio Torino di questa sera.

Leggi anche: Calciomercato, Klose vuole portare una leggenda del Bayern alla Lazio

L’intervista di Rambaudi e la ricetta per Lazio Torino

“Questa sera servirà una gara efficace. La Lazio ha uno spartito ben preciso, un ottimo maestro, un direttore d’orchestra: la qualità nell’ultimo terzo di campo fa la differenza, serve recuperare tutti. Lì davanti il calcio cambia, è tecnica e istintività. Dobbiamo mettere la sfida sul ritmo e la qualità, facendo correre i granata dietro alla palla, altrimenti possono essere fastidiosi. Stasera è una finale perché poi ci sono delle gare troppo importanti; questa sfida ti indirizza. C’è bisogno come il pane della vittoria. La prestazione è importante e stasera serve, però anche se la prova non dovesse essere bellissima tatticamente bisognerà saper soffrire. Sarà una partita equilibrata almeno che non la indirizzi subito, come ieri ha fatto il Napoli”.

Rambaudi sui singoli del Torino

“Elmas è entrato subito a gamba tesa in questo contesto, in una squadra che era in difficoltà. Casadei lo stesso, sapeva di poter giocare e si è fatto trovare pronto; ha qualità importanti. Con le dovute proporzioni l’ho paragonato a Milinkovic. Con il Torino si sono potuto mettere in mostra subito”

Rambaudi sul mancato arrivo di Casadei alla Lazio

“Non avrebbe avuto lo stesso impatto come minutaggio, ma potevamo usarlo anche sulla trequarti; il mio dubbio era che legato al fatto che non avesse mai giocato con i ‘grandi’, ma il ritmo l’ha trovato subito. A livello di qualità tecnica e fisica non ho mai avuto dubbi”.

Rambaudi sulla formazione della Lazio

“Dal di fuori mi viene da storcere un po’ il naso, ma il tecnico li vede quotidianamente e sa qual è il bene della squadra. Ad ogni modo ci sono i calciatori che devono dare qualcosa in più; Noslin e Tchaouna sono un po’ leggerini, mi auguro mi smentiscano nell’essere decisivi stasera. Il discorso per loro è un po’ come Isaksen che ‘doveva diventare grande’, senza fare solo il compitino. Per me scendere in campo con Tchaouna, Noslin, Belhayane e Gigot è un rischio troppo grande. Stasera è una finale: è azzardato vederli tutti insieme”.

TUTTE LE NOTIZIE GRATIS SULLA LAZIO SUL TUO TELEFONINO – TELEGRAM

TUTTE LE NOTIZIE GRATIS SULLA LAZIO SUL TUO TELEFONINO – WHATSAPP

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati