La Lazio di Pioli riparte dal 4-3-3

Pubblicato 
domenica, 15/06/2014
Di
Redazione
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RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Un 4-3-3 «per far diventare la Lazio una delle squadre prestigiose della serie A». L'ha detto Pioli e comincia a metterlo in atto. Nonostante però sia un modulo offensivo ciò che va reimpostato prima di tutto è la difesa. Biava ha lasciato il club e a breve lo farà anche Dias, mentre ancora in bilico è il futuro di altri elementi del reparto arretrato come Novaretti, Cana e Ciani. Con De Vrij che si allontana dopo il gol internazionale e Astori che dichiara il suo amore al Milan sembra dover essere rifatto da capo il piano organizzativo in difesa. Difesa che però non è l'unico reparto che verrà rinnovato. E' stata praticamente chiusa, spiega Il Tempo (D.Palizzotto), la trattativa per Parolo, mancava il sì del giocatore dopo l'accordo con il club parmigiano ed è arrivato. Kone è un altro nome che piace ma la Lazio tornerebbe sul mercato a centrocampo solo se partisse uno fra Gonzalez e Onazi. In attacco spazio a Keita e Candreva sulle fasce e al centravanti Djordjevic che probabilmente sarà preferito a Klose se il tedesco dovesse confermare la forma altalenante dell'ultima stagione. L'alternativa a questo modulo è il 4-2-3-1 con Felipe Anderson trequartista. «Io do tutto alla mia squadra e pretendo tutto dai giocatori. Per fare bene bisogna lavorare bene in allenamento durante la settimana», questa la filosofia del tecnico di Parma che troverà però senza dubbio forti resistenze da parte di un ambiente stanco, deluso, che forse non aveva voglia dell'ennesima scommessa.

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