LEDESMA: “Niente calcoli, non li sappiamo fare”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – Avviso ai naviganti: “Non dimentichiamo quello che la Lazio ha fatto fino a ‘mo’”. Il ‘mo’ è romanesco puro, dialetto che Ledesma ha deciso di sfoggiare qui in Germania, come a rivendicare il suo senso di appartenenza alla maglia biancoceleste. “È una sfida di andata e ritorno — dice Ledesma, stasera in campo da capitano —. Ma noi non siamo una squadra in grado di gestire le partite, non sappiamo fare calcoli. Ecco perché cercheremo di vincere, di imporre il nostro gioco pur sapendo che sarà dura”. Dura sì, ma questa è una Lazio diversa da quella che un anno fa si sciolse ai sedicesimi di finale contro l’Atletico Madrid: “I confronti con il passato non ci interessano — spiega Ledesma —. Dico solo che stiamo bene, a questa sfida arriviamo bene, sia mentalmente sia fisicamente. Possiamo e vogliamo dire la nostra in Europa. E non perché ora in campionato ci siamo allontanati dalla Juventus. Anzi, dico che i bianconeri perderanno altri punti, noi dovremo andare al massimo in ogni competizione”.