REJA:” Siamo poco rispettati. Ringrazio i tifosi per l’affetto, i ragazzi ne hanno bisogno, ma questa squadra non muore mai. Tanti infortuni? Abbiamo toccato il fondo, speriamo sia finita “

(getty images)

Edy REJA incontra la stampa alla vigilia della sfida contro il Cesena in programma domani alle ore 20:45 allo stadio Olimpico.

Ecco le sue parole:

Come vivete questa situazione?

“Stiamo parlando col prefetto, dovranno decidere nel giro di mezz’ora. Spero che venga fuori la notizia, Il programma era di sera, ma speriamo di anticipare altrimenti giocheremo domani sera. La mia situazione attuale non è delle migliori, non ne vale la pena di tornarci sopra. Sento tante che chiedono rispetto, ma per noi non c’è grande rispetto. Se dobbiamo considerare come si è svolto questa parte del campionato per sfortuna probabilmente. Abbiamo affrontato il Genoa che aveva avuto una settimana per recuperare. Ora abbiamo il Cesena, noi abbiamo giocato e loro no. Sembra che sia tutto contro la Lazio, vediamo di andare oltre le disavventure. La partita di domenica andava rinviata, quello è pattinaggio sia per noi che per loro. Non per il risultato, ma per come si è svolta non era regolatre. Non solo per gli infortuni, dalla parte dove stavamo noi non si stava in piedi. E’passato ed è inutile tornarci sopra. Abbiamo perso, preso tre gol e non abbiamo preso neanche un punto. Speriamo sia arrivato il fondo, vediamo se riusciamo a risalire”.

Perchè gli infortuni?

“E’ una questione prevalentemente sfortunata in questo inizio di anno. Come ho detto prima auguriamoci sia finita”.

La partita al giovedì come la valuta?

“Questo calendario non ci posso fare niente. Ci sarebbero da fare diverse considerazione. Penso per come sto vivendo questo campionato, credo che una Serie a a 18 squadre sarebbe meglio. Quattro partite in meno, non ci sono infrasettimanali e fai le infrasettimanali solo quando ci sono Champions ed Europa League. La Coppa Italia si gioca in mezzo alla settimana. C’è un carico di lavoro pesantino per i giocatori, noi siamo svantaggiati dagli infortuni. L’intensità non  è delle migliori e lo spettacolo ne viene meno”. 

Anche ieri a Ostia tanto entusiasmo, può essere il pubblico una spinta in più?

“Questo mi fa enormemente piacere. Anche ieri un migliaio di tifosi che ci hanno sostenuto, anche alla fine manifestazione di simpatia e affetto. Devo ringraziare i tifosi perche ci ha dato ulteriore carica. Questa squadra ha bisogno dell’affetto dei tifosi nei momenti di difficoltà. Lo stanno dimostrando la gente e i media. Mi fa piacere. Questa squadra ha solo bisogno del sostegno morale. Contro il Genoa la squadra ha giocato meglio sul piano tecnico e nei fraseggi. Loro hanno avuto solo episodi a favore, c’è stato anche un nostro errore. Ma con la difficoltà di equilibrio ci può stare. Questa squadra non muore mai anche in difficoltà o se siamo contati. Diamo fino all’ultima goccia di sudore, non c’è nessuno che non finisce stremato. E’ un aspetto importante e incarna quello che deve essere la Lazio e col sostegno dei tifosi l’impegno aumenterà”.

Radu, Hernanes e Stankevicius recupereranno per domani?

Radu assolutamente no. Hernanes oggi farà un provino, ma è in forte dubbio. Stanke ha un tendine infiammato e proveremo, lo porto sul campo. Oggi non posso dirvi come giocheremo e chi ci sarà. Qualche problema ce l’ho. Auguriamoci che oggi arrivino buone notizie in particolare da Hernanes

 Senza Stanke e Hernanes?

Potrebbe giocare Zauri Scaloni. Non si può fare diversamente, anche se non sono giocatori con caratteristiche specifiche, ma hanno grande esperinza. Zauri ha volte ha giocato in questo ruolo, ma bisogna trovare qualche soluzione

 Candreva può diventare mediano?

Potrebbe anche farlo anche se l’interdizione non è il suo massimo, ma ci si potrebbe lavorare. Potrebbe fare il mediano all’occorrenza. Con i tre giocava mezzo destro o mezzo sinistro. Preferirei utilizzarlo per  le doti tecniche che ha. Può fare sia quello di Lulic, sia quello di Gonzales sia quello di Hernanes, la mia idea è arretrare lulic e mettere Candreva largo asinisra. Anche se mi dispiace perché è il giocatore che ci da cambio di passo e ritmo, ma bisogna trovare una soluzione”.

Mauri, come sta e quanto gli pesa l’implicazione nel calcioscommesse?

Io ho parlato con Mauri è sereno e tranquillo, non ci sono questo tipo di problematiche,. Sono situazioni che verificheremo in avanti quando ci saranno accertamenti. Oggi o domani dovrebbe aggregarsi con il gruppo. Non lo farà tutto, ma dal punto di vista fisico sta bene e inizerà a inserirsi sul possesso palla. Ha fatto un gran lavoro con due ore mattina e sera. Bisogna trovare la condizione  e l’occhio alle gare e l’abitudine a lavorare col pallone

 Kozak?

Kozak penso di portarlo in panchina e di usarlo un 20 minuti, mezz’ora in caso di necessità.

 Il Cesena la preoccupa?

Davanti con Iaquinta, Mutu è inutile che lo presento. Centrocampo esperto, importante organico. Dietro hanno difficoltà con la squalifica di Moras e Von Boergen che ha qualche problemino. Non avranno le difficoltà che ho io, ma non mi piango addosso e sono sicuro che chi andràò in campo darà il massimo.

 Le è mai capitata questa emergenza?

Così no, non mi è mai capitato. Anche a Napoli siamo stati tre anni in testa alla classifica delle giornate meno perse per infortunio, siamo stati intesta per due anni e poi abbiamo viaggiato per statistiche dal terzo al quarto posto. Quest’anno sono arrivate tutte in un colpo e abbiamo avuto una serie di infortuni mai successi. Non abbiamo cambiato sistema di lavoro. Quando hai impegni in mezzo alla settimana è chiaro che non hai gli allenamenti giusti. Quest’anno abbiamo 31 allenamenti in meno rispetto all’anno scordso. La prevenzione non avviene, lavorando in settimana previeni il fisico. Non lavori su quelle fasce muscolare su cui dovresti lavorare in settimana. Noi abbiamo gioccatori fuori per trauma come Brocchi e Cana, mi dispiace per i problemi accusati in mezzo al campo altrimenti alcuni cambi li avrei fatti. Non ho cambiato modo di lavorare. Anche a Napoli avevamo impegni ravvicinati come qui, ma qui nel giro di due o tre emsi sono venuti fuori di tutit i colori. 

 Klose e Kozak sono ben assortiti?

Sono due prime punte, ma avete visto cosa risce a fare Klose. Fa tutto, con lui possono giocare tutti. Si adatta in maniera straordinaria alle esigenze della squadra e non  dice mai di no. A seconda di quello che gli chiedi gioca bene da tutte le parti