Romagnoli e Gila, rinnovi ancora in bilico: tutto rinviato a gennaio

I rinnovi di Alessio Romagnoli e Mario Gila, perni della difesa biancoceleste e presenze fondamentali nello scacchiere di Maurizio Sarri, sono ancora in bilico. La motivazione è tecnica, ecco perché.

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I rinnovi di Romagnoli e Gila ancora in sospeso

AGGIORNAMENTO 18 OTTOBRE – Come riferisce Il Messaggero, i rinnovi di Romagnoli e Gila sono in stallo: tutto rinviato a gennaio, ma se la Lazio non dovesse riuscire a risanare in toto il “costo del lavoro allargato”, l’art. 9 delle Noif imporrebbe un ulteriore slittamento a giugno. Per il centrale italiano Lotito sarebbe disposto ad arrivare al massimo a 3 milioni netti, cifra che già guadagna attualmente e che lo renderebbe il più pagato della squadra, assieme a Zaccagni. Discorso differente per Gila: il suo entourage nello scorso mercato aveva portato un’offerta da 35 milioni da parte del Brighton, rifiutata a causa anche del blocco del mercato. Il futuro dell’ex Real Madrid è sempre più in bilico, con la concreta possibilità di vederlo partire già da gennaio in modo da poter fare plusvalenza.

AGGIORNAMENTO 12 OTTOBRE – Il rinnovo di Gila continua ad impensierire la società biancoceleste: a gennaio mancherà un anno e mezzo alla scadenza, mentre in estate solamente un anno. Da trovare al più presto una soluzione, altrimenti il rischio di perdere Gila a parametro zero sarà altissimo. Interessate allo sviluppo della situazione, come riportato da Nicolò Schira, ci sarebbero Inter e Milan, pronte a muoversi nel caso la situazione tra Lazio e Gila si complichi.

Come riporta Il Messaggero questa mattina, è l’articolo 90, comma 4, delle Noif, a complicare i rinnovi di Romagnoli e Gila. Questo è quanto afferma l’articolo: “Il costo contrattuale, comprensivo di parte fissa e variabile, di tutti i calciatori tesserati, non potrà essere oggetto di rinegoziazione in aumento fino alla revoca del provvedimento da parte della Co.Vi.So.C”.

In sostanza, quindi, se non arriverà lo sblocco totale del mercato, Lotito sarà impossibilitato a prolungare i contratti e quindi a rinnovarli. Sono ancora congelati, e in tal caso non potrà farlo nemmeno a gennaio. Mister Sarri è riuscito a trattenere Romagnoli a cui è particolarmente legato, ma se la situazione economica non si ristabilizza e le garanzie economiche vengono meno, ecco che i pezzi migliori della rosa biancoceleste potranno iniziare a fare altre valutazioni.

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