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Infortunio Rovella, la terapia va avanti: due settimane per la verità
Nicolò Rovella tiene in apprensione Maurizio Sarri e tutto il mondo Lazio. Dopo l’affaticamento accusato dal rientro dalle due partite in Nazionale, e i carichi contro Sassuolo e Roma, il centrocampista biancoceleste si è fermato. Ora prosegue con la terapia conservativa.
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Rovella tiene in apprensione la Lazio: il regista non si opererà
AGGIORNAMENTO 23 OTTOBRE – La pubalgia è insidiosa, il percorso è lungo anche se Rovella si sente meglio. Come riporta il Corriere dello Sport, cerchiare una data sul calendario per il suo rientro è affrettato, ma i segnali incoraggianti dell’ultima settimana hanno riacceso un cauto ottimismo. La terapia conservativa sembra funzionare e la prossima settimana viene indicata come fondamentale per valutare le previsioni.
Dopo lo stop totale dei primi giorni, progressivamente ha iniziato la fisioterapia, piscina e sedute posturali. Ne avrà ancora per un po’, poi introdurrà il lavoro differenziato e soltanto quando il passo si potrà fare rientrerà a lavorare con il gruppo. Rovella è determinato a rientrare, ma il sentimento che deve dominare ora il suo recupero è la pazienza. Meglio aspettare che correre rischi inutili.
AGGIORNAMENTO 8 OTTOBRE – Come confermato anche dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, Rovella rimarrà ai box per almeno un altro mese. Il protocollo riabilitativo è scattato: scartata l’ipotesi operazione – scelta prediletta dalla società – a Rovella non rimane altro che proseguire con i trattamenti a Formello senza sforzare i muscoli inguinali, sperando di poter accorciare i tempi di recupero dall’infortunio attraverso il riposo e aumentando l’intensità delle sedute.
AGGIORNAMENTO 7 OTTOBRE – Dietrofront del regista biancoceleste Nicolò Rovella: nonostante le indiscrezioni dessero per certo il suo sottoporsi all’operazione, il centrocampista italiano ha scelto di continuare con la terapia conservativa, che sta seguendo da circa due settimane. Niente operazione quindi, con Rovella che dopo ulteriori consulti ha scelto di non finire sotto i ferri.
AGGIORNAMENTO 6 OTTOBRE – Rovella costretto all’operazione: come riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, le due settimane di terapia conservativa non hanno dato i risultati sperati. Per questo motivo, il biancoceleste si sottoporrà all’operazione, che dovrebbe svolgersi questo mercoledì presso la clinica privata Quisisana. Una volta superato questo step, si proseguirà con un lavoro riabilitativo che dovrebbe riportarlo sul campo di gioco entro un mese.
AGGIORNAMENTO 4 OTTOBRE – Come conferma l’edizione odierna de Il Messaggero, nella giornata di ieri Nicolò Rovella ha avuto un altro consulto sulle sue condizioni, ma le terapie non stanno portando miglioramenti e tutto conduce verso un’operazione che lo costringerà a stare lontano dal terreno di gioco per almeno un mese prima di tornare a disposizione di Sarri.
AGGIORNAMENTO 3 OTTOBRE – Come riporta Il Messaggero, dopo 12 giorni di terapie non si sono riscontrati giovamenti. Così, in giornata avrà un altro consulto che porterà poi alla decisione finale. Se oggi gli verrà consigliato di sottoporsi a un intervento chirurgico, per evitare di prolungare ulteriormente i tempi già lunghissimi, allora si procederà.
AGGIORNAMENTO 24 SETTEMBRE – Come riporta il Corriere dello Sport questa mattina, capitano, Sarri e staff hanno consigliato tutti l’operazione a Nicolò Rovella. Lo stop dovrebbe essere di circa un mese e il recupero abbastanza veloce. In ogni caso la decisione spetta soltanto al calciatore ed è per questo che da Formello, ieri, non sono trapelate notizie in merito. Oggi dovrebbe essere il giorno giusto per avere notizie, ma non è detto che prima il centrocampista non salga a Milano per un ulteriore controllo specialistico. Se decidesse di operarsi, il centrocampista laziale salterebbe così Genoa, Torino, Atalanta, Juventus e Pisa a ottobre. Prima o subito dopo la sosta di novembre potrebbe essere riaggregato.
AGGIORNAMENTO 23 SETTEMBRE – Come riporta il Corriere dello Sport questa mattina, la verità sulle condizioni di Rovella e su quello che sarà il suo destino si conoscerà nelle prossime 48 ore. Il centrocampista biancoceleste ha la pubalgia, più precisamente la “Groin Pain Syndrome”, stessa patologia di cui ha sofferto Zaccagni la passata stagione.
Rovella non era al meglio nel ritiro della Nazionale, ma Sarri lo ha utilizzato ugualmente a Reggio-Emilia dopo alcuni giorni di riposo. Nicolò ha giocato il derby grazie a un’infiltrazione, al punto che sabato sera non era previsto tra i titolari. Ora si tratta di prendere la decisione più corretta: operazione o terapia conservativa? A lui la decisione.
AGGIORNAMENTO 22 SETTEMBRE – Nicolò Rovella potrebbe essere costretto ad operarsi: questa è la notizia riportata da Il Messaggero nella sua edizione di oggi. Secondo il quotidiano, il regista biancoceleste avrebbe un ispessimento di due millimetri nella zona inguinale (“Groin Pain Syndrome”), lo stesso problema patito da Zaccagni nella scorsa stagione. Rovella, continua il giornale, avrebbe una sola soluzione davanti a sé: operarsi. I medici sono stati chiari, ora il punto da capire sono le tempistiche: dopo l’operazione, Zaccagni era stato fermo per oltre un mese. La Lazio di Sarri non può fare a meno di Rovella per tanto tempo, ma sarebbe controproducente continuare con le infiltrazioni. Società e calciatore riflettono sulle mosse da intraprendere, mentre Sarri dovrà trovare un modo per sopperire a tutte le assenze del reparto di centrocampo.
AGGIORNAMENTO 18 SETTEMBRE – Come riporta il Corriere dello Sport questa mattina, se per Castellanos le sensazioni sembrano essere più positive, per Rovella la situazione appare diversa. Il regista era fermo, non si è allenato e forse si farà un punto con i medici. Il centrocampista biancoceleste era finito ko nel match contro il Sassuolo per un allungo fatale. Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore.
AGGIORNAMENTO 17 SETTEMBRE – Dopo lo scarico di lunedì e il giorno di riposo concesso ieri da Maurizio Sarri, i biancocelesti tornano ad allenarsi a Formello, nella settimana che anticipa il Derby di Roma contro i giallorossi: occhi puntati su Nicolò Rovella, il regista ex Monza e Juventus non era al meglio della forma già prima della partita contro il Sassuolo, sfida giocata per poco meno di 4 minuti prima che fosse obbligato al cambio. Il centrocampista azzurro sembrerebbe si sia fermato in tempo per evitare ulteriori danni: l’affaticamento, accusato in Nazionale, non sarebbe peggiorato ma le sue condizioni restano da monitorare. Con molta probabilità Rovella oggi non prenderà parte all’intera seduta con la squadra, ma una sua presenza al Derby non è da escludere.
AGGIORNAMENTO 15 SETTEMBRE – Nicolò Rovella è uscito anzitempo dal campo nel corso del primo tempo di Sassuolo Lazio. Il centrocampista biancoceleste era già in forse alla vigilia, ma poi Sarri ha comunque deciso di schierarlo. Come riporta il Corriere dello Sport questa mattina, le sue condizioni andranno valutate nei prossimi giorni anche se da parte dell’allenatore in seconda – Ianni – è filtrato ottimismo.
AGGIORNAMENTO 14 SETTEMBRE ORE 18:45 – Rovella costretto al cambio nel primo tempo contro il Sassuolo: il regista biancoceleste, già prima del match non al top di forma a causa di un fastidio muscolare, ha terminato la sua partita al 40′, accasciandosi al suolo e chiedendo il cambio. Settimana prossima sarà tempo di Derby contro la Roma, e un’eventuale assenza dell’italiano sarebbe decisamente pesante.
AGGIORNAMENTO 14 SETTEMBRE – Come affermato da Maurizio Sarri in conferenza stampa nella giornata di ieri, Rovella è tra i convocati per la sfida con il Sassuolo ma quasi sicuramente il tecnico toscano lo risparmierà per non rischiarlo soprattutto in vista del derby. Al suo posto partirà dal primo minuto Danilo Cataldi che, come quasi tutta la squadra, non aveva per nulla brillato nella prima trasferta stagionale a Como.
AGGIORNAMENTO 12 SETTEMBRE – Continuano a preoccupare le condizioni fisiche del regista biancoceleste Nicolò Rovella: dopo non aver disputato nemmeno un minuto in Nazionale a causa di un affaticamento muscolare, ora rischia di dover alzare bandiera bianca anche per la trasferta di Reggio Emilia. La risposta definitiva arriverà dall’allenamento di oggi, se Rovella dovesse allenarsi a parte allora non verrà convocato per la sfida del Mapei Stadium. In ogni caso, Sarri ha già deciso che a partire da titolare toccherà a Danilo Cataldi.
Come riporta il Corriere dello Sport questa mattina, Nicolò Rovella sta tenendo col fiato sospeso Maurizio Sarri e tutto il mondo Lazio. L’affaticamento va trattato con grande cura e attenzione, senza tralasciare e sottostimare nulla. Potrebbe saltare l’allenamento di oggi, oltre a quello di ieri, per avere 48 ore di pausa e allenarsi all’antivigilia della partita.
Nelle prossime ore saranno valutati rischi, non solo per il Sassuolo ma soprattutto in vista del derby. Sarri ha rilanciato Rovella con il Verona, dopo la panchina di Como. Nicolò era diventato papà nella notte che aveva preceduto la sfida del Sinigaglia, la sensazione era che fosse in pole rispetto a Danilo. In questi casi serve prudenza, il calciatore va gestito e le condizioni valutate.
Oggi Mau avrà una visione più completa degli acciaccati e di tutti i nazionali. Ha fissato una doppia seduta per lavorare tutti insieme. Zaccagni preoccupa meno di Nicolò; per il resto sono tornati Isaksen, Romagnoli, Vecino e Pedro. Lazzari è alle prese con un affaticamento al polpaccio mentre Patric non è ancora disponibile.
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