Rudiger: “Non guardo in casa Lazio, noi abbiamo una squadra migliore”

NOTIZIE LAZIO – E’ la vigilia della stracittadina e i nervi sono tesissimi. I giocatori cercano di motivare le rispettive squadre e il giallorosso Rudiger lo fa attraverso un’intervista a Il Tempo, dove non si fa mancare qualche commento sulla Lazio: “Mi devono ammazzare per fermarmi, non è nella mia natura, io voglio sempre vincere. Alla Lazio dovranno fare la stessa cosa” 

Temi i i biancocelesti?
“Non conosco il club, tantomeno il loro allenatore, sicuramente saranno molto motivati, è una partita importante per entrambi. E’ un derby con una grande storia, ma non mi preoccupo e non guardo in casa della Lazio, preferisco concentrarmi sul nostro obiettivo: vincere e basta”. 

Avete qualche strategia per fermare Immobile?
“Non ancora, lo faremo. Sappiamo che lui è in forma in questa stagione, ma siamo la Roma e secondo me abbiamo una squadra migliore della loro. Adesso lo dobbiamo dimostrare sul campo perché possiamo parlare e parlare per ore, ma l’unica cosa che conta è dare tutto domenica alle 15 per 90 minuti. Ci sarà da combattere parecchio in campo”. 

Come sarà senza la Curva Sud?
“Da quando sono arrivato la nostra curva piena l’ho vista solo su Youtube e in tv. Non posso dire molto rispetto alle emozioni che potrebbe trasmetterci, Ma Totti De Rossi e Florenzi mi hanno spiegato che sarebbe completamente diverso. E’ un po’ triste non avere il sostegno dei tifosi allo stadio, anche se guarderanno tutti insieme la partita da un’altra parte. Se fossero presenti ci darebbero una spinta in più. Così invece è un vero peccato, a Dortmund ad esempio 80 mila spettatori presenti in ogni partita rendono l’ambiente infuocato, non riesci neanche a sentire la tua voce in campo”. 

Cosa ne pensi dei cori razzisti provenienti dalla Curva Nord?
“Ho sentito qualcosa, ma preferisco non dare importanza a questa gente. Tra l’altro devono avere qualche rotella mancante visto che anche nella Lazio giocano calciatori di colore come Keita. Quindi che senso ha? Se insultano me dovrebbero capire che stanno facendo lo stesso con un ragazzo della loro squadra”. 

L.L.