Scontri Lazio Roma, pugno duro del Viminale: stop a trasferte per tre giornate

Il derby Lazio Roma ha lasciato strascichi, oltre che sportivi, anche di cronaca. Gli scontri che hanno preceduto la stracittadina hanno macchiato uno spettacolo che nello stadio e sugli spalti è stato fantastico. Come riporta Il Messaggero, le azioni criminose degli ultras non passeranno però senza conseguenze: ecco lo stop a derby in notturna e trasferte.

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Scontri nel derby Lazio Roma: ecco il divieto a trasferte e stracittadine in notturna

AGGIORNAMENTO 16 APRILE – La stangata è arrivata. Per le prossime tre trasferte conclusive di questo campionato, i tifosi di Roma e Lazio non potranno partire per sostenere i propri colori in trasferta. La misura è stata presa dal Ministero dell’Interno in seguito ai gravi incidenti registrati nei pressi dello stadio Olimpico, tra Ponte Milvio e Ponte Duca d’Aosta, che hanno coinvolto entrambe le tifoserie e provocato il ferimento di 24 agenti di polizia.

Ma non finisce qui. Il Viminale ha anche disposto che, a partire dalla stagione 2025-2026, Roma e Lazio non potranno affrontarsi in orario serale, per motivi legati alla sicurezza pubblica. Una regola che verrà estesa anche ad altri big match ritenuti ad alto rischio. 

AGGIORNAMENTO 15 APRILE – Stop, a tempo indeterminato, ai derby in notturna allo Stadio Olimpico. E sanzioni molto severe per le due tifoserie di Lazio e Roma. Quanto accaduto nella Capitale domenica pomeriggio, a poche ore dal fischio d’inizio della stracittadina di ritorno ha segnato il prima e il dopo. E il Viminale, che aveva già espresso solidarietà ai 24 agenti feriti e parole di condanna contro gli scontri avvenuti prima del match, è pronto a intervenire.

Dalle parole, però, presto si passerà ai fatti concreti. Difatti allo Stadio Olimpico non si giocherà più il derby in orario serale e si valuterà lo stop per i match a rischio a partire dal prossimo campionato. Poi si passerà alle sanzioni per le due tifoserie. Un solo arrestato, ma la Digos lavora per identificare gli altri.

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