Tare: “Finora 11 torti arbitrali: paghiamo sempre noi… No al ritiro forzato” (VIDEO)

Pubblicato il 29/11 alle 20.35

29.11.15 – Tare in zona mista dopo Empoli-Lazio di lazionews

INTERVISTE POST GARA – La Lazio perde anche ad Empoli e continua la striscia negativa di un punto nelle ultime 5 di campionato. La gara in toscana viene decisa dalla rete di Tonelli, ma i biancocelesti protestano molto per i due gol annullati a Klose. Queste le dichiarazioni del direttore sportivo laziale, Igli Tare.

TARE IN ZONA MISTA

Presenterete un dossier?
“Non è il mio compito presentare un dossier, ma analizzare il cammino della squadra e quello che sta succedendo intorno a questa squadra. Stasera sarebbe stato fondamentale fare risultato e dare continuità alla vittoria di giovedì. Nel primo tempo la squadra non ha espresso il gioco che volevamo, ma nella ripresa ha avuto una grande reazione grazie anche all’ingresso di Klose e Anderson. Abbiamo avuto diverse occasioni, abbiamo segnato due gol regolari annullati dall’arbitro. Queste cose ti lasciano grande amarezza perché venivamo da una partita come il derby dove c’era stato un episodio che ha deciso la partita. Subirne altri un un’altra partita ti lascia molte perplessità”.

Primo tempo regalato…
“Non è che lo abbiamo regalato. Abbiamo subito un calci piazzato dove non siamo stati attenti. Nel secondo tempo la squadra ha cercato di reagire. Noi non abbiamo detto che dobbiamo punire la squadra, perché sono uomini e professionisti esemplari. Noi volevamo una risposta importante a livello di mentalità e nella ripresa c’è stata”.

Niente ritiro quindi?
“No”.

Come valuta la stagione fin qui?
“Ad oggi siamo indietro in classifica. Però c’è un dato di fatto: quello che ha fatto vedere questa squadra e quello che ha subito durante questo percorso. Poco fa mi hanno anche confermato che sono undici gli episodi di torti arbitrali che abbiamo subito finora. Basta sommare queste cose e potevamo parlare di un’altra classifica. Però non mi nascondo dietro queste cose e dico che questa squadra non ha una classifica che rispecchia le sue potenzialità”.

Quale è l’obiettivo stagionale?
“Cercare di entrare nella prima fascia del campionato e lottare per gli obiettivi che abbiamo sempre dichiarato”.

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Episodi che non convincono…Vi sentite defraudati?

“Ho sentito il commento, siamo molto amareggiati, non è la prima partita che subiamo torti. Abbiamo subito a Sassuolo e contro la Roma, stasera annulati due gol clamorosi. Voglio capire, stiamo giocando tra mille difficoltà e ogni punto ha il suo valore. Questa squadra non deve essere trattata in questo modo, gli arbitri non mi hanno dato una motivazione. Il primo era regolarissimo secondo me”

Primo gol da annullare:

“La palla è in movimento ancora sul primo gol, sono dinamiche e so bene che in una situazione del genere è difficile annullare. Sono torti però stiamo parlando da due settimane che la Lazio ha subito torti importanti. Se dobbiamo continuare così possiamo anche non presentarci domenica”

Squadra in ritiro?

“Se giocano come oggi non siamo qui per punire la gente, sono professionisti e hanno esperienza. Vedendo quello di stasera non possiamo dire niente alla squadra, la reazione è stata importante. Con i due gol annullati il finale di partita è andato contro di noi. Il secondo gol è clamoroso, annullare un gol del genere vuol dire che qualcuno ha sbagliato, ma alla fine il conto lo paghiamo noi”

Sullo striscione dei tifosi “Attenti”…

“So da dove nasce questo striscione, da una dichiarazione di un ex. Mi dispiace ciò che ha fatto, è il proprietario di un ristorante dove vanno a mangiare i nostri. Non metto in dubbio la consapevolezza dei nostri calciatori che sono dei professionisti. Non voglio commentare uno striscione del genere perché non sono d’accordo”.

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“Abbiamo contestato i due gol perché secondo noi erano regolarissimi. Mi spiace presentarmi parlando di cose del genere, ma non è la prima volta che subiamo errori arbitrali. In un momento delicato come il nostro ogni punto ha il suo valore. Si vede che l’entrata di Klose è regolare, ma è ancora più grave il secondo errore. Era un gol regolarissimo, più di così non possiamo dire. È l’ennesimo errore subito dalla Lazio. Penso che la sconfitta sia figlia solo degli errori arbitrali, non siamo riusciti a fare la partita che volevamo ma nella ripresa siamo venuti fuori bene, costruendo diverse palle gol. Non è il campionato che volevamo fare, siamo consapevoli di questa situazione ma anche fiduciosi sulla possibilità di uscirne bene. È una questione di mentalità, è una squadra che è stata costruita per lottare per i vertici e sta facendo molta fatica soprattutto fuori casa. Ci aspettiamo una grande reazione da questo gruppo, ha le qualità per farlo”.

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Quelli di oggi sono episodi che pesano ?

“E’ difficile commentarli perché sono clamorosi. E’ l’ennesima volta che la Lazio subisce, quella di stasera è la ciliegina sulla torta, fa male perdere così”

Due gol annullati e un rigore negato

“Da Verona, a Sassuolo, passando per la Roma fino a stasera. La Lazio ha subito tanti torti. Anche se dobbiamo discutere della prestazione della squadra non possiamo non parlare di ciò che è accaduto”

Come si va avanti?

“C’e solo un modo, dobbiamo accettare tutte le critiche e prendere di buono la reazione della squadra, che è  stata importante. La classifica non perdona più”

Altre squadre avrebbero reagito diversamente ai torti e Lotito dovrà farsi spiegare qualcosa…

“Non voglio pensare a tutte queste cose, perché va analizzato tutto quello che sta succedendo. Un dato di fatto è che la Lazio in trasferta non sta facendo bene, la squadra deve cambiare atteggiamento. Sono fiducioso e spero nel buon senso delle persone che lavoro, non voglio entrare nei dettagli per dire cose sbagliati”

Questi errori arbitrali vanificano gli investimenti di una società, cosa fare?

“Cerco di avere buona fede su tutte queste cose qua, sennò dobbiamo smettere di giocare. Mi dispiacere discutere sempre ma è il mio dovere, cerco sempre un dialogo con gli arbitri perché è inaccettabile quello che sta succedendo”

Arriva la Juve, serve l’appoggio dei tifosi

“Sarebbe fondamentale se fosse così. Però è la squadra che deve dimostrare di meritare la fiducia, sono consapevole di avere un gruppo con giocatori di esperienza internazionale e sappiamo di dover cambiare rotta per accontentare le esigenze dell’ambiente”

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Settimana delicata. E’ importante vincere?
“Vedendo il calendario sarebbe importante vincere, venerdì giochiamo contro la Juve. Sarebbe importante uscire da questa partita difficile con tre punti.”

Ritiro in caso di risultato negativo?
“Vorrei chiarire, è stato detto che dopo giovedì la squadra sarebbe rimasta in ritiro. Per dare fiducia lo abbiamo interrotto, quello che chiediamo è che la squadra giochi per dare il massimo, l’impegno in campo deve essere sempre importante, poi il risultato non può essere sempre positivo. Se vediamo questo non ci sarà ritiro punitivo. Stasera dobbiamo dare continuità, gli obiettivi di questa squadra devono essere bene altri”.

Avete notato se in passato è mancato impegno?
“La squadra non ha mai giocato senza voglia di vincere. Col Chievo e a Napoli e la settimana scorsa contro il Palermo le prestazioni non rispecchiavano la qualità di questa squadra. Sappiamo che Roma è una piazza difficile, siamo convinti che questo gruppo può dare tanto e dare fastidio a chi lotta per obiettivi importanti”.

Mercato, Biglia e Candreva rimarranno fino a fine stagione?
“Dobbiamo pensare al bene della squadra, di mercato si parlerà quando questo sarà aperto. Sono giocatori importanti e tali rimarranno. Douglas mi piace come giocatore, come altri difensori. Non nego che può essere all’altezza della Lazio, ma ci possono essere anche altri giocatori”.

Dialogo a distanza con Reja (vincitore con la sua Atalanta contro la Roma)…
“Mi hai fatto un piacere ma ci hai dato anche un altro dispiacere. Eravamo tutti lì a tifare stasera, ti abbiamo portato fortuna anche noi”.