Gottardi: “Non sarà facile contro il Plzen, giocare lì non è semplice”

La Lazio vola in Repubblica Ceca dove affronterà nell’andata degli ottavi di finale di Europa League il Viktoria Plzen. Intervistato sui taccuini de Il Cuoio, l’ex biancoceleste Guerino Gottardi ha detto la sua sul match di giovedì e sulle difficoltà che incontrerà la formazione di Baroni.

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Le parole di Gottardi sul match contro il Plzen

“Giocare in certi stadi non è mai semplice, lì l’atmosfera è sempre molto calda e i tifosi fanno sentire la loro pressione. Non sarà facile. Io ho giocato contro lo Sparta Praga nel 2000, vincendo 0-1, e in quella sfida il mister mi schierò tre i quattro difensori. Mi sono sempre ritenuto un jolly. Per giocare in quella Lazio ero disposto a tutto. Secondo me la Coppa poteva essere nostra. Avevamo tutto per poterla vincere. Se fossimo passati potevamo arrivare fino in fondo”.

Gottardi sul derby e sui campioni con cui ha giocato

“Il gol nel derby è stato bellissimo e importantissimo, ma preferisco quello in finale di Coppa Italia contro il Milan. È stata una soddisfazione straordinaria. Signori è stato un bomber eccezionale, Boksic talento unico, poteva vincere le partite da solo come farti giocare in dieci quando non gli andava mentre Nedved impressionante, capace di giocare senza mai calare di forma, sempre allo stesso modo. Erikson e Zoff? Due signori. Eriksson era straordinario, tatticamente e nei modi, ma anche Zeman è stato un grande, solo che dopo un po’ ti faceva perdere la voglia di seguirlo”.

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