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Lazio, esame Atalanta: serve una svolta in difesa
Domani alle 18, alla New Balance Arena di Bergamo, la Lazio sarà chiamata a una reazione convincente, soprattutto sul piano difensivo. Dopo le difficoltà emerse nella sfida contro il Torino, il 4-4-2 non ha convinto Maurizio Sarri, che sta valutando il ritorno al collaudato 4-3-3, anche grazie al recupero di Guendouzi. Zaccagni è rientrato in gruppo ma dovrebbe partire dalla panchina, mentre restano da monitorare le condizioni non ottimali di Marusic e Dia.
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Lazio, serve una svolta in difesa
Contro l’Atalanta servirà una prestazione di sacrificio. Finora, la Lazio ha mantenuto la porta inviolata solo contro Verona e Genoa, le due squadre con l’attacco meno prolifico del campionato. Di fronte, invece, ci sarà una delle formazioni più in forma in zona gol: 11 reti segnate — solo Inter e Napoli hanno fatto meglio — con un reparto offensivo ricco di alternative come Lookman, De Ketelaere, Scamacca e Maldini.
Il reparto arretrato biancoceleste è chiamato a una prova di solidità. Come sottolineato dal Corriere della Sera, anche nella scorsa stagione la difesa faticò nelle prime giornate prima di diventare l’arma in più della corsa al secondo posto, con 21 clean sheet complessivi. Le sfide contro Atalanta e Juventus rappresentano un banco di prova decisivo: solo ritrovando equilibrio e concentrazione, la squadra potrà rilanciare le proprie ambizioni.
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