L’incalcolabile importanza del Sergente: corsa, recuperi, leadership e…tanti assist

LAZIO MILINKOVIC-SAVIC ASSIST – Chi trova un Sergente trova un tesoro. E la Lazio, che lo ha trovato nel 2015 dopo un’aspra battaglia di mercato con la Fiorentina, non lo molla più. Sergej Milinkovic-Savic è ormai uno dei leader della formazione biancoceleste. Il serbo ha l’impagabile pregio di migliorare anno dopo anno in almeno una categoria statistica: l’anno scorso ad esempio riuscì a segnare sette gol. Quest’anno il Sergente si sta specializzando nelle assistenze: sono già sei, dopo appena ventuno partite, i passaggi-gol regalati ai compagni. Oltre a dominare in mezzo al campo grazie alla sua straordinaria fisicità e al suo spiccato senso tattico, Milinkovic è la freccia in più all”arco di Inzaghi quando la partita non si sblocca. Una risorsa come sottolinea il Corriere dello Sport oggi in edicola, ben utilizzata prorpio nell’ultimo match casalingo contro il Cagliari.

L’arma in più della Lazio: gli assist di Milinkovic-Savic

Il quotidiano romano evidenzia la grande stagione del serbo, consacratosi a livelli d’eccellenza che ne fanno uno dei migliori centrocampisti d’Europa e del mondo. Il gustoso retroscena raccontato dal Corriere riguarda quanto accaduto nella gara contro il Cagliari di pochi giorni fa. Inzaghi avrebbe telecomandato Milnkovic a portarsi in area di rigore per sfruttare le sue capacità aeree nelle sponde o per colpire direttamente in rete, come fatto col Sassuolo, ad esempio. Il Sergente ha prontamente eseguito: palla in mezzo, assist aereo del serbo e palla ad Immobile. Il finale lo conosciamo. Quello contro l’undici di Di Francesco non è certamente l’unica assistenza della stagione. Già in altre cinque occasioni – contro Atalanta, Spezia, Benevento, Milan e Parma – Milinkovic era stato capace di regalare assist decisivi. Il suo record personale in questa particolare categoria è pari a sette, confezionati nella stagione 2016-17. Vogliamo scommettere che quest’anno supererà facilmente quota 10?