Marusic, il multi-ruolo: la duttilità del montenegrino al servizio di Inzaghi

MARUSIC INZAGHI – Pur nella delusione di una sconfitta cocente che ridimensiona un po’ le ambizioni della squadra biancoceleste, la partita contro il Bayern Monaco ha portato in dote qualcosa di positivo. La nota lieta si chiama Adam Marusic. E la sua insospettabile utilità alla causa anche come…difensore centrale. Già perché il montenegrino, nelle infinite variazioni tattuihe operate da Inzaghi nel corso del match, ha ricoperto con profitto prima il ruolo di centrale di sinistra, poi quello di destra. Con risultati accettabili, considerando che la spinta del Bayern si era comprensibilmente affievolita. Il Corriere dello Sport oggi in edicola approfondisce il tema relativo alla duttilità tattica del giocatore montenegrino. Lanciando una proocazione tattica.

Marusic il tuttofare: una nuova arma a disposizione di Inzaghi

Il quotidiano romano ricostruisce le infinite collocazioni in campo dell’ex giocatore dell’Ostenda. Chiamato, ormai un anno fa, a sostituire l’infortunato Lulic sulla corsia di sinistra come esterno dei cinque, Marusic ha guadagnato a poco a poco la fiducia di tutti. Sfoderando prestazioni che lo hanno reso insostituibile nello scacchiere tattico di Inzaghi. Il nativo di Belgrado ha coronato il suo periodo d’oro regalandosi anche soddisfazioni non da poco. Come l’eurogol messo a segno nella vittoriosa trasferta di Bergamo in campionato. Ora, con l’emergenza difensiva lamentata dalla Lazio – solo quattro i difensori di ruolo che avrà a disposizione Inzaghi per almeno un altro mese, ndr – Marusic potrebbe tornare utile anche come centrale del reparto arretrato. Se i vari Hoedt, Patric e Musacchio dovessero non fornire le adeguate garanzie, ecco che il montenegrino potrebbe veder ufficializzato il suo status di jolly…