Accadde oggi. 22 novembre: Gazza torna a casa, l’Olimpico lo abbraccia: “Sei ancora il nostro eroe”

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste. Il 22 novembre 2012 rappresenta un giorno speciale per i tifosi della Lazio, una serata per cuori nostalgici e romantici per rivivere le emozioni che solo in pochi sono stati in grado di regalare. Uno di questi è sicuramente Paul Gascoigne, poche stagioni, pochissime presenze e una manciata di gol che però sono bastati per innalzare il fenomeno inglese a idolo. La storia, gli ostacoli di Paul sono purtroppo noti a tutti, ma sono poco importanti in una sera in cui si sfidano Lazio e Tottenham. Due delle ex squadre di Gascoigne che si scontrano nella quinta gara del girone J di Europa League. Finirà 0-0 in campo, tra gli errori clamorosi di Kozak e le buone occasioni anche per gli inglesi, un risultato che però accontenta entrambe le formazioni che non si fanno male bissando il punteggio maturato a settembre a ‘White Hart Lane’. E’ la notte però di Gazza, invitato per l’occasione dal presidente Lotito. Arrivo nella capitale, visita al centro sportivo di Formello e poi dritto allo Stadio Olimpico. Serata forte, prima del fischio d’inizio è il momento del giro di campo di Gascoigne ed è un tripudio, tra emozioni, sciarpe, striscioni, cori, gagliardetti e l’ex campione immerso in questo abbraccio, commosso dell’affetto di quella che è ormai la sua gente e lo sarà per sempre. Paul è sempre Paul, quegli occhiali improbabili come 20 anni fa, la stessa voglia di vivere e di emozionarsi, la stessa spensieratezza, lo stesso sorriso, come se niente avesse mai scalfito la sua tranquillità. Diciassette anni dopo l’ultima partita giocata con la Lazio, il popolo biancazzurro lo accoglie così: “Cuore di leone, testardo, talento puro, uomo vero. Sei ancora il nostro eroe”.

Francesco Iucca
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