Accadde oggi: 24 agosto, addio ad Aldo Donati, cantore dell'amore laziale

Pubblicato 
lunedì, 24/08/2015
Di
Redazione
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ACCADDE OGGI - Torna la rubrica a cura di Lazionews.eu che vi racconta gli eventi della storia biancoceleste ma non solo. Il protagonista odierno è ancora fresco nei nostri ricordi e nei nostri cuori: si tratta di Aldo Donati, cantore biancoceleste scomparso il 24 agosto di un anno fa dopo cinque anni di calvario a causa di un aneurisma che lo ha portato al coma e a una ripresa troppo lenta. Aveva solo 67 anni Aldarello, ma la sua è stata una carriera ricca e intensa, sempre guidata dal suo spirito sognatore e poetico, dalla sua romantica passione. Una passione che tutte le domeniche d'Olimpico biancoceleste risuona nel suo Inno alla Lazio, Sò già du ore. Lui che cantava a tutti 'Quant'è bello esse laziali', lui che è un'icona del cantautorato italiano e soprattutto romano. Si affacciò negli anni '70 alla musica grazie alla RCA e alla prestigiosa Schola Cantorum di cui ormai era la voce guida, arrivando fino al quarto posto al Festival di Sanremo con 'Canterò, Canterò, Canterò'.

CORE LAZIALE DE ROMA - Nel 1978 viene chiamato dal maestro Armando Trovajoli con Pietro Garinei per le musiche al 'Sistina' di Rugantino (con protagonisti Aldo Fabrizi, Bice Valori, Enrico Montesano e Alida Chelli) dove Aldo mette in scena tre brani di bellezza assoluta come 'Roma nun fa la stupida stasera', 'Tirollallero' e la meravigliosa 'Ciumachella de Trastevere'. Vanta collaborazioni con le più grandi voci italiane, tra cui Mina e scrive per lei diversi testi, ma su tutte scrive per il ritorno di Gianni Morandi la stupenda 'Canzoni stonate'. Una carriera prestigiosa, quella di Aldo, che è sempre stato un 'impasto de forza e volontà', uno che sempre aveva una parola e un sorriso di conforto per tutti, incredibilmente buono d'animo. Spesso però, come racconta la moglie Velia, era proprio lei che doveva riportarlo sulla terra e davanti alla realtà, ma lui era così. Lo è stato sempre, fino alla malattia del novembre 2009 e al volo del 24 agosto 2014, fino all'ultimo saluto che il 27 agosto migliaia di laziali gli hanno tributato in una Chiesa degli Artisti trasformata in Curva Nord. E allora, altri 'Cent'anni insieme' alla sua Lazio continuerà a cantarli. Oggi, come un anno fa, ciao bello de casa...

SPORT - Il 24 agosto 1963 Donald Arthur Schollander è il primo nuotatore a percorrere i 200 metri stile libero scendendo sotto i due minuti (1'58''). L'atleta statunitense, che vanta ben 5 ori olimpici e un argento, è diventato anche uno dei membri dell'International Swimming Hall of Fame.

STORIA - Il 24 agosto 79 (nonum Kalendas septembres) è la data contenuta nella trascrizione universamente ritenuta più attendibile del manoscritto di Plinio il Giovane indirizzato a Tacito in cui è avvenuta l'eruzione del Vesuvio che ha seppellito le città campane di Pompei, Castellammare, Stabia ed Ercolano. In realtà ci sono molti dubbi sulla data estiva soprattutto in seguito ai ritrovamenti di elementi strettamente autunnali e anche considerando le molteplici trascrizioni del manoscritto, con quello che riporta la data del 24 agosto, non necessariamente corretto.

MUSICA - Il 24 agosto del 1979 al Roxy Theatre di Los Angeles si festeggiano con una celebrazione speciale i 30 di carriera del chitarrista e cantante B.B. King.

CINEMA - Il 24 agosto 1903 nasce a Napoli Peppino de Filippo, uno degli attori comici maggiore della storia del cinema italiano. Morto a Roma nel 1980, fu commediografo e anche attore di teatro e personaggio straordinariamente versatile ma il successo maggiore lo trovò con Totò formando una meravigliosa coppia. Indimenticabili le pellicole 'Totò, Peppino e la... malafemmina', 'Totò, Peppino e i fuorilegge' e 'La banda degli onesti'.

Francesco Iucca TWITTER: @francescoiucca

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