Accadde oggi. 3 dicembre: la ‘FantaLazio’ di Reja stende l’Inter sotto il diluvio

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste. Il 3 dicembre 2010 i tifosi della Lazio vivono una nottata davvero magica allo Stadio Olimpico. Un venerdì di Serie A con tanto di big match, proprio quello che aspetta domani anche gli uomini di Pioli. Quindicesima giornata di campionato, dopo due pareggi consecutivi la squadra di Reja è chiamata alla grande conferma per non perdere troppo contatto con la capolista, il Milan. Gli occhi dei circa 50mila laziali si concedono una serata di grande calcio sotto il diluvio: dall’altro lato c’è l’Inter di Rafa Benitez falcidiato dagli infortuni e con l’obiettivo a breve di vincere anche il Mondiale per Club dopo il Triplete. La Lazio però è in serata di grazia, Hernanes, Zarate, Mauri e Floccari regalano giocate di grande classe, i biancazzurri girano a meraviglia e vanno in vantaggio al 27‘ con Beppe Biava che si trova al posto giusto al momento giusto e si oppone con il fianco al rinvio di Cordoba. Gli uomini di Reja però non si fermano, anche se rischiano un po’ su alcuni tiri da lontano che Muslera ha qualche difficoltà nel controllare. Il raddoppio però arriva ad inizio ripresa con un lancio millimetrico di Hernanes per Zarate che con un tocco di fino scavalca in pallonetto Castellazzi. Gol bellissimo dell’argentino, che anticipa il tiro di una frazione di secondo in modo da mettere fuori gioco il portiere nerazzurro. I biancocelesti sfiorano il 3-0 più volte anche con Mauri, poi l’Inter prende coraggio e riapre il match con la rete un po’ rocambolesca di Pandev. La Lazio indietreggia, si schiaccia e rischia il clamoroso pareggio fino alla magia di Hernanes su punizione all’89’ che sorprende con un bel destro Castellazzi sul suo palo. Reja torna ad esultare e aggancia provvisoriamente in testa il Milan, ma soprattutto dà spettacolo guadagnandosi le celebrazioni di tifosi e addetti ai lavori. Una “FantaLazio”!

Francesco Iucca
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