DUE DI PICCARI. MAURI e CANDREVA: “Siamo la coppia più bella del mondo”

I DUE DI PICCARI – Nuova puntata con la rubrica di Lazionews.eu: “I DUE DI PICCARI”. Al termine di ogni partita della LAZIO sarà Marco Piccari, telecronista di Mediaset Premium, a indicare chi sale e chi scende nella formazione biancoceleste. Ecco le nominations di Lazio-Palermo:

I DUE “PIU’”

Questa volta dedichiamo una canzone a due giocatori che sono stati determinati nella vittoria contro il Palermo.
“Siamo la coppia più del mondo e ci dispiace per gli altri che sono tristi e sono tristi….per sempre uniti dal cielo nessuno in terra, anche se vuole, può separarlo mai…l’ha detto lui!! Siamo la coppia più bella del mondo.” Che coppia Mauri – Candreva: i due migliore della partita.

MAURI: Il capitano è come un buon vino rosso, passa il tempo e diventa sempre migliore. Mauri è una garanzia, lui è ovunque e tatticamente è fondamentale. Si sacrifica in fase di non possesso e poi è decisivo negli inserimenti. Inoltre, e cosa non da poco, è l’unico che si muove senza pallone, un grande interprete di questa situazione forse l’unico in Italia ad avere questa caratteristica. Intramontabile. Voto 7.5

CANDREVA: Contro il Palermo Antonio accende il turbo e viaggia. Candreva sulla fascia vola e poi prova di continuo la conclusione, il suo bersaglio è la porta di Sorrentino. Il numero 87 è determinato e tignoso e alla fine con una botta pazzesca piega il Palermo. Un brivido lo provoca con l’esultanza. Bella la corsa verso la curva per abbracciare i suoi tifosi, però Antonio “attenzione al resto!”, meglio fermarsi prima. Bombardiere. Voto 7

I DUE “MENO”

BIGLIA: “Portami a ballare uno dei quei balli antichi che nessuno sa fare più…”. Il momento no per “El Principito” è evidente a centrocampo danza un ballo troppo antico e compassato. L’argentino non gira e spesso fa fuori tempo. I centrocampisti del Palermo lo stringono in una morsa e lui non riesce mai a liberarsi. Lento e impreciso un lontano parente del Biglia ammirato qualche tempo fa. Svagato. Voto 5

MAURICIO: “Dimmi chi sei, se ti sei perso anche tu…dammi un’idea se solo potessi davvero capire chi sei!!”. Così cantava Riccardo Fogli, un testo che si può dedicare a Mauricio dopo averlo visto contro il Palermo. In 90’ ha fatto sorgere una domanda: meglio lui o Cana? L’ex Sporting prima spiana la strada a Dybala, imitando Astori, e poi continua la giornata no con tante imprecisioni e sbavature. Bello il gesto di chiedere scusa a tutti dopo l’errore che ha portato al gol il Palermo, ma la sua prestazione è da dimenticare. Disastroso. Voto 4.5