IL 2013 DELLA LAZIO NEL FOTORACCONTO DI LAZIONEWS.EU

FOTONOTIZIA – Il 2013 della Lazio è partito carico di speranza, visto il secondo posto alle spalle della JUVENTUS, ma è terminato decisamente in calando. Nel mezzo la splendida cavalcata in Europa conclusasi solamente ai quarti e la storica vittoria del 26 maggio che ha regalato la sesta Coppa Italia della storia del club. Un anno di emozioni altalenanti per i tifosi biancocelesti che andiamo a rivivere con il fotoracconto del 2013 realizzato attraverso le istantanee più significative degli ultimi 12 mesi.

Daniele Gargiulo

L’anno si apre con la vittoria in rimonta sul CAGLIARI che permette agli uomini di PETKOVIC di rimanere in scia della JUVENTUS.

Visto il buon andamento della squadra, i tifosi si attendo qualche rinforzo che possa permettere alla LAZIO di lottare per i vertici ma nella finestra invernale, dopo un lungo tira e molla col SANTOS per FELIPE ANDERSON che si conclude con un buco nell’acqua, l’unico acquisto è l’esterno portoghese Bruno PEREIRINHA…

…a cui poco dopo farà seguito l’ingaggio dello svincolato Louis SAHA.

Il 29 gennaio, grazie alla vittoria in extremis per 2-1 sulla JUVENTUS nella gara di ritorno, la LAZIO ottiene il pass per la finale di Coppa Italia.

Se in campionato la LAZIO accusa una leggera flessione, soprattutto per quanto riguarda le gare esterne, in Europa League si vola: dopo aver agilmente superato il BORUSSIA MONCHENGLADBACH ai sedicesimi, i biancocelesti eliminano anche lo STOCCARDA negli ottavi con un duplice successo sia in Germania che all’Olimpico.

Alla vigilia del derby di ritorno, la LAZIO vola a Istanbul per affrontare il FENERBAHCE nella gara di andata dei quarti: la partita viene pesantemente condizionata dalle decisioni del sig.COLLUM che prima espelle ONAZI troppo severamente, poi concede un rigore generoso ai padroni di casa.

La seconda stracittadina stagionale termina in parità: allo stupendo gol da fuori area di HERNANES (che sbaglierà anche un rigore, ndr), risponde TOTTI dagli undici metri.

Quattro giorni dopo la LAZIO tenta la ‘remuntada’ contro il FENERBAHCE in un Olimpico completamente deserto: il gol di LULIC al 60esimo illude tutti ma 12 minuti dopo ci pensa ERKIN a spegnere qualsiasi speranza biancoceleste. Si chiude così ai quarti l’avventura in campo internanzionale dei ragazzi di PETKOVIC.

In campionato la LAZIO perde sempre più terreno dalla zona Europa nonostante la schiacciante vittoria sul BOLOGNA per 6-0 con KLOSE autentico mattatore: il tedesco mette a segno una splendida cinquina…

…Tre giorni dopo arriva la prima (e unica, ndr) vittoria esterna in campionato del 2013: la LAZIO espugna San Siro piegando l’INTER con il risultato di 3-1.

Il campionato si chiude con la sconfitta di Trieste contro il CAGLIARI: la LAZIO chiude al settimo posto a quota 61 punti, venendo scavalcata dalla ROMA. Le due romane, entrambe fuori dalla zona europea, si giocheranno un posto in Europa League nella finale di Coppa Italia…

Una gara che vale un’intera stagione: la LAZIO decide di prepararla lontana dalle pressioni della Capitale e va in ritiro a Norcia.

In campo la LAZIO si dimostra più squadra della ROMA e un gol di LULIC al minuto 71 regala una Coppa Italia che non ha eguali nella storia…

Un vittoria storica per una gara che non avrà rivincita: qualche settimana dopo i tifosi laziali colorano la scalinata di Trinità dei Monti completamente di biancoceleste.

La nuove stagione sportiva si apre con il ritiro di AURONZO a cui fa seguito quello di FIUGGI. L’obiettivo è uno soltanto: arrivare pronti alla finale di Supercoppa contro la JUVENTUS

La campagna acquisti della LAZIO vedrà l’arrivo di molti giovani tra cui FELIPE ANDERSON, che sbarca nella Capitale con sei mesi di ritardo. Il brasiliano viene preceduto da BIGLIA, VINICIUS e NOVARETTI

Il 18 agosto la LAZIO viene surclassata 4-0 dalla JUVENTUS che alza al cielo la Supercoppa proprio nello stadio Olimpico

Una sconfitta che porterà la LAZIO a cercare un rinforzo per il reparto avanzato: si prova fino alla fine ad arrivare a Burak YILMAZ, ma a cinque ore dal gong finale (colpa anche una diatriba tra LOTITO e l’entourage del giocatore) il club interrompe la trattativa e ufficializza l’ingaggio del giovane BRAYAN PEREA che occupa così l’ultima casella da extracomunitario a disposizione

Alla quarta giornata il calendario mette subito di fronte LAZIO e ROMA, con i cugini giallorossi che si prendono una rivincita parziale del 26 maggio ottenendo la vittoria grazie ai gol di BALZARETTI e LJAJIC.

La LAZIO in campionato arranca: manca la continuità di gioco e di risultati, con la vittoria esterna che diventa sempre più un chimera

L’unica nota positiva della stagione è rappresentata dall’esplosione del giovane KEITA, che il 10 novembre contro il PARMA trova il suo primo gol in Serie A

La vittoria esterna torna contro il LEGIA il 28 novembre: una gara decisa dai baby PEREA e FELIPE ANDERSON, quest’ultimo al primo gol in biancoceleste

…la giornata verrà ricordata però per la maxi retata che la polizia polacca effettuò contro un corteo di tifosi laziali che si dirigeva verso la Pepsi Arena…

Il 2013 si chiude col tonfo di Verona contro l’HELLAS che sancisce la fine dell’era PETKOVIC, il quale pochi giorni dopo ufficializza la firma di un biennale con la Federazione svizzera e il suo addio a fine stagione

Il patron LOTITO non ci sta, lo allontana e al suo posto richiama Edy REJA che torna quindi alla LAZIO dopo un anno e mezzo di inattività. Al suo fianco l’allenatore friulano chiama Alberto BOLLINI, tecnico Campione d’Italia con la Primavera biancoceleste.