La moviola. Mazzoleni perfetto, soltanto una sbavatura per lui

Pubblicato 
domenica, 20/12/2015
Di
Redazione
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LA MOVIOLA a cura di Lazionews.eu - Gara delicata quella di San Siro, soprattutto alla luce dei risultati del pomeriggio. Mazzoleni vuole tenere la partita in pugno fin da subito, lo si evince dall’aggressività con cui rimprovera i giocatori subito dopo i falli. L’arbitro di Bergamo prende tutte le decisioni giuste, anche se, nella prima frazione, i ritmi sono molto bassi, il che rende più facile la direzione arbitrale. L’unico episodio su cui ci può essere qualche dubbio avviene negli ultimi istanti, quando Telles viene atterrato al limite dell’area, ma l’arbitro concede giustamente il vantaggio, perché la palla era andata sui piedi di Biabiany che calcia in porta. Nei primi 45’ nessuno dei 22 in campo è stato ammonito, anche se qualche cartellino poteva essere tirato fuori. Al 3’subito Biglia ammonito per un fallo a centrocampo su Jovetic, giusto  il cartellino per l’argentino che era diffidato e salterà la sfida contro il Carpi.

IL SECONDO TEMPO -  Nella ripresa la gara si accende già al 7’, quando Radu stoppa male la palla che poi viene bloccata da Berisha. Secondo l’arbitro il passaggio del rumeno è volontario, per questo fischia punizione a due dentro l’area. Sul capovolgimento di fronte la Lazio scappa in contropiede, con Felipe Anderson che si invola verso la porta ma viene steso da Biabiany: giusta l’ammonizione. All’11' altro episodio da rivedere, con Murillo che atterra Candreva al limite dell’area di rigore, ma il direttore di gara lascia correre. L’Inter, poi, pareggia con Icardi, partito in posizione regolare. Anche Milinkovic-Savic finisce sul taccuino dell’arbitro, quando al 20’ impedisce che l’Inter giochi velocemente, perdendo così tempo: anche il serbo era diffidato. Al 25’ punizione per i biancocelesti al limite dell’area, per fallo di Felipe Melo ai danni di Biglia. Il brasiliano non riceve alcuna sanzione, anche se un cartellino ci poteva stare. Mazzoleni, poi, al 32’ grazie Milinkovic-Savic, che ha rischiato di essere espulso per lo stesso motivo per cui è stato ammonito.
Così si passa al 41', quando Felipe Melo sbaglia completamente il tempo dell’intervento e rovina addosso a Milinkovic-Savic: per l’arbitro non ci sono e fischia il rigore a favore dei biancocelesti. Anche qui corretta la decisione presa. La serataccia di Felipe Melo termina al 45’ quando il brasiliano entra malamente su Biglia, prendendosi il cartellino rosso. Ammonito giustamente anche Candreva quando negli ultimi istanti ritarda la battuta di un calcio di punizone. Non c’è pace per il direttore di gara, che al 48' manda sotto la doccia Milinkovic-Savic, reo di aver allontanato la palla a gioco fermo. Dopo 7’ minuti di recupero Mazzoleni mette fine alla gara.

IL VOTO - Ottima prestazione di Mazzoleni, che prende tutte le decisioni corrette: dalle due espulsioni al rigore di Felipe Melo. L'unica pecca è l'interpretazione sbagliata del retropassaggio di Radu, visto come volontario.Perfetta anche la gestione dei cartellini, con Milinkovic-Savic che poteva finire sotto la doccia qualche minuto prima. Voto: 7

Riccardo Caponetti
TWITTER:
@Riccardocapo95

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