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ALLIEVI REGIONALI. Lazio-Totti S.S. 3-1, la capolista vola verso il derby! CRONACA e PAGELLE

La prossima giornata prevede lo scontro al vertice tra biancocelesti e giallorossi

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ALLIEVI REGIONALI. Lazio-Totti S.S. 3-1, la capolista vola verso il derby! CRONACA e PAGELLE

La prossima giornata prevede lo scontro al vertice tra biancocelesti e giallorossi

LAZIO: Guerrieri, Perocchi (10’st Costalunga), Fè, De Dominicis, Mattia, Ruggiero (38’st Falanga), Tentoni (17’st Milani), Sterpone, Palombi (30’st Maciucca), Steri (40’st Lucarini), Murgia (40’st Fiore). A disp.: Lazzari. All.: Bianchi.

TOTTI SOCCER SCHOOL: Bolletta, Cesaretti, Sirocchi (14’pt Lodi), Cappabianca, Callecri (23’pt Venturini), Stendardo, Coco (18’st Pompei), Lo Schiavo, Lo Russo, Furfaro, Castro (35’st Fraschetti). A disp.: Vitali, Petruccetti, Marech. All.: Biagi.

ARBITRO: Lucia Senni di RomaUno

MARCATORI: 4’pt Tentoni (L), 11’pt Lo Russo (TSS), 30’pt Palombi (L), 44’st Maciucca (L)

AMMONITI: De Dominicis, Mattia (L), Cesaretti (TSS)

Nonostante il risultato possa far credere il contrario, non è stata una partita facile quella che la Lazio ha dovuto affrontare oggi. Contro una Totti Soccer School mai dona, i ragazzi di mister Bianchi hanno sofferto più del dovuto. Ma poco importa, vincere era fondamentale oggi perché la prossima settimana c’è il derby e i biancocelesti ci arrivano da primi della classe, a più uno proprio sulla Roma, vittoriosa nella prima giornata del girone di ritorno in trasferta contro l’Aprilia.

PRIMO TEMPO

Parte subito forte la Lazio e dopo solo quattro minuti si porta in vantaggio con una bella azione corale: Steri riceve palla in area e con un gioco di prestigio riesce a eludere il portiere in uscita e a servire Tentoni, che dalla destra carica il tiro e batte Bolletta con un diagonale potente preciso. Gol importante per i biancocelesti, ma anche per il numero sette di casa, che oggi tornava in campo dopo tre lunghi mesi di stop. Poco dopo i ragazzi di Bianchi confezionano un’altra buona occasione: Tentoni conquista il fondo e mette in area un pallone invitante per Palombi, che dalla breve distanza cerca di sorprendere il portiere con un rasoterra, ma il numero uno ospite è attento e para. Proprio nel momento in cui la squadra di Bianchi si riversa in avanti alla ricerca del gol del raddoppio, la Totti S.S. colpisce in contropiede: Lo Russo riceve un lancio lungo al limite dell’area, con uno scatto fulmineo sfugge a De Dominicis e dalla breve distanza batte Guerrieri di precisione. La Lazio prova a reagire alla rete subita, ma sotto porta non trova fortuna, fino al 30′. Infatti, alla mezz’ora Tentoni si incarica di battere un calcio d’angolo e mette in area un cross teso sul quale si avventa Ruggiero, che da due passi colpisce a botta sicura, ma trova la miracolosa respinta di Bolletta, che gli nega un gol fatto; ma la palla resta lì e dalla breve distanza bomber Palombi non perdona e di testa sigla il gol del due a uno. Sul finale di primo tempo la Lazio potrebbe calare il tris con Sterpone, che dal limite si porta la palla sul destro e calcia di potenza, ma la sfera termina a lato di un niente.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa subito un brivido per la Lazio: Lo Russo riceve palla, si porta in area e da destra calcia a rete di potenza, ma a portiere battuto è Perocchi a salvare sulla linea negando alla Totti S.S. un gol fatto. I padroni di casa si fanno vedere in avanti al 12′, quando Palombi si incarica di battere un calcio di punizione dal limite, guadagnato a seguito di un fallo scaturito da un’altra punizione calciata sulla barriera da Tentoni. Il numero nove laziale sistema la sfera e con un destro potente colpisce in pieno la traversa interna, col pallone che torna in campo senza finire alle spalle di Bolletta. Poco dopo un’altra buona occasione per la Lazio: Steri scatta per vie centrali, entra in area, mette a terra il portiere e dal fondo serve Palombi, che disturbato da due difensori avversari impatta male sul pallone e non trova lo specchio della porta. Passano due minuti, ed è ancora il numero nove laziale a sfiorare la rete del tre a uno quando riceve un lancio lungo e dal limite prova a sorprendere il portiere con un pallonetto di testa, ma Bolletta è attento a para. Nei minuti finali gli animi in campo si surriscaldano, anche per colpa di una conduzione di gara negativa da parte dell’arbitro, che non riesce a gestire i ragazzi in campo sbagliando le segnalazioni da una parte e dall’altra. Tuttavia, a mettere fine alla partita e alle polemiche ci pensa Maciucca, che allo scadere riceve un bel passaggio filtrante di De Dominicis e da posizione defilata sigla il tre a uno con un diagonale vincente. Tre punti sofferti, ma senz’altro meritati, per la Lazio, che oggi traballa più del dovuto dietro (ed è strano per quella che continua a essere la miglior difesa del campionato) e spreca troppo sotto porta. Poco importa, come detto, perché oggi contava solo vincere. La prossima settimana c’è il derby e i biancocelesti ci arrivano sopra la Roma come non succedeva da tanto, troppo tempo.  

PAGELLE

GUERRIERI 6.5: Sempre attento e ordinato, non può nulla sul gol del pareggio

PEROCCHI 6.5: Il migliore di una difesa poco accorta; in avvio di ripresa salva sulla linea un gol già fatto (10’st COSTALUNGA 6: Entra bene in partita, non rischia niente)

FE’ 5.5: Meno incisivo del solito, soffre sulle ripartenze avversarie

DE DOMINICIS 5.5: Poco attento in fase di copertura, si becca un’ammonizione ingiusta quanto e ingenua che gli costa il derby

MATTIA 5.5: Concede troppi spazi agli attaccanti avversari, non è da lui

RUGGIERO 6: Anche lui soffre più del dovuto, ma ha il merito di proporsi con insistenza in avanti e di sfiorare il gol in almeno due occasioni

TENTONI 7: Festeggia il suo ritorno in campo dopo l’infortunio con un gol importante che viene festeggiato da tutti i suoi compagni (17’st MILANI 6: Dà una mano in un momento difficile del match, quando c’è bisogno di tener palla e non lasciar ripartire gli avversari)

STERPONE 6: Meno preciso del solito, ma ha il merito di lottare come sempre su ogni pallone

PALOMBI 7: Un bomber vero che difficilmente perdona; con quello siglato oggi i suoi gol stagionali sono 14 (30′ st MACIUCCA 6.5: Entra bene in partita mettendo il sigillo finale)

STERI 6.5: Tanto movimento sulla trequarti, non dà punti di riferimento alla difesa avversaria e dà sempre l’impressione di poter colpire da un momento all’altro

MURGIA 6.5: Anche se non riesce ad andare al tiro con continuità lavora per la squadra con la sua solita classe

Linda Borgioni

8 Comments

8 Comments

  1. mario rossi

    19 Febbraio 2012 2:20 at 2:20

    Ma si possono esprimere giudizi e voti guardando sempre le partite accanto ai soliti genitori ormai diventati opinionisti anche delle partite dove lei non è presente? Proporre sempre e solo foto con i soliti ragazzi? Osannare semplici azioni in prodezze personali. Fare giornalismo vuole dire essere super parte, riportare la cronaca essenziale, ma cosa migliore è non avere contatti personali con alcuni giocatori ed i loro genitori. Questo è un gioco di squadra dove in campo entrano 11 persone più le sostituzioni e non un gioco fatto dai soliti noti….

    • linda.borgioni

      19 Febbraio 2012 10:05 at 10:05

      Evidentemente lei non mi conosce perché io non sono mai mancata a nessuna partita in casa (e spesso sono andata anche in trasferta) quindi conosco molto bene questi ragazzi perché peraltro non è il primo anno che li seguo. Per quanto riguarda le foto, metto quelle dei giocatori che in quella partita sono stati in qualche modo decisivi (come in questo caso Tentoni e Palombi). Se mi vuole dire esattamente in cosa non è d’accordo sono pronta a darle ulteriori chiarimenti (e magari potrebbe anche dirmi quale è la sua qualifica che la porta a lanciare tali accuse). Se non ha altro da dire, la prego di evitare di dissentire in futuro sul mio lavoro perché io lo faccio solo per questi ragazzi. Saluti, Linda Borgioni.

      • mario rossi

        19 Febbraio 2012 10:44 at 10:44

        ha scritto bene lei lo fa solo per questi ragazzi, mi ripeto la cosa migliore è non avere rapporti diretti con alcuni genitori, e mi permetta, le critiche spesso sono costruttive, le accetti mi sembra di essere stato onesto.
        mi perdoni ma nella trasferta contro la Romulea Lei dov’era e chi le ha riportato formazione e azioni di gioco?

  2. Stefania

    19 Febbraio 2012 11:36 at 11:36

    Caro Mario Rossi, io sono Stefania Perria, mamma di Tentoni e, al contrario di Lei, metto nome, cognome e faccia quando rispondo. Le rispondo io, anticipandoLa nella solita frase “che hai la coda di paglia perchè rispondi tu?” perchè Lei ha citato l’articolo della partita contro la Romulea ed in quell’occasione sono stata io a trascrivere la azioni salienti della partita e le sostituzioni non, contrariamente a quanto Lei possa pensare, per esaltare mio figlio o “i suoi compagni di merende”, ma per permettere la stilatura dell’articolo anche in un giorno in cui non era presente nessun giornalista di questa testata. Successivamente, e precisamente a partire dalla partita contro l’Ostiamare, ho fatto la stessa cosa: in quell’occasione mio figlio era già infortunato (e lo è stato per ben tre mesi consecutivi) e quindi non vedo quali interessi personali potessi avere (ma, d’altronde, se ogni anno non si mette in scena qualche “commedia” non siamo contenti, non sarebbe più semplice andare tutti d’accordo, soprattutto per il bene dei ragazzi, no, che sei matto!). Quando, a seguito di un’osservazione fatta a mio figlio del genere “voglio proprio vedere questa volta cosa scriverà la tua amica”, ho serenamente smesso di “collaborare” mi sembra che negli articoli successivi questa testata ha sempre riportato la realtà dei fatti e mai, e poi mai, io ho letto osservazioni negative sulla squadra o sui singoli ragazzi, cose che invece, si leggono altrove.
    Purtroppo, caro “Mario” (che tanto Mario non mi pari…), non hai proprio capito che questi articoli e le pagelle sono fatti soprattutto per i ragazzi, per il loro morale e per loro soddisfazione, non per noi. I protagonisti, finchè dura, sono loro. Dovremmo essere noi ad insegnargli i principi basilari i convivenza, tolleranza, rispetto, amicizia, lealtà che gli serviranno, in futuro, nella vita di tutti i giorni, non in quella del “pallone”, a diventare uomini veri. Così spesso, purtroppo, per le nostre frustrazioni personali, non facciamo, anzi sono loro ad insegnarci ogni giorno qualcosa. Ma, come dice qualcuno, la “vanità è il mio peccato preferito|”.
    Confido in una tua risposta “vis a vis”.
    Ci vediamo domani.
    Stefania

  3. mario rossi

    19 Febbraio 2012 13:30 at 13:30

    Ecco la professionalità…ora la mia constatazione dei fatti è stata rafforzata dall”ultimo commento su ingerenze da parte di genitori,avvocati difensori….

    • linda.borgioni

      19 Febbraio 2012 14:02 at 14:02

      Avrei bisogno di un avvocato difensore se sapessi con chi ho a che fare…Ma vedo che Lei continua a celarsi dietro a un ‘Mario Rossi’ quando sa benissimo chi sono io perché al contrario di Lei non mi sono mai nascosta e, anzi, ho un buon rapporto con la maggior parte dei genitori (e non solo con chi Lei addita come mio “avvocato difensore”). Quindi, se ha qualcosa da dirmi sa dove trovarmi (cosa che io non posso dire di Lei…).
      Linda Borgioni

  4. lucio Rossi

    19 Febbraio 2012 15:21 at 15:21

    Carissimo sig Rossi ci faccia capire bene cosa vuol dire con queste sue affermazioni noi lettori non riusciamo a capire.
    La sig.ra Perria mamma di Tentoni penso abbia ragione visto che lei fa un commento ad un articolo ben preciso e lancia delle accuse di poca professionalita alla Linda quando e l’unica a prendere da molto tempo le difese del gruppo dei 96 e penso che lei alle 2 della notte debba riposare invece di scrivere queste accuse su un articolo, ben articolato e molto bello come sempre, se non le sta bene quello che scrive ci dica il nome del suo canpione in modo che non si scrivera piu’ il suo nome almeno non verra’ messo in cattiva luce il suo ragazzo.
    Continui pure cosi sing.re/ra Rossi fa proprio il bene del suo ragazzo, l’importante e che le sue forme di frustrazione non le faccia pesare al suo campione. Grazie e scusatemi ma conosco bene la famiglia in questione e posso garantirvi che non sono esaltati e il ragazzo e bravo.

  5. giorgio

    19 Febbraio 2012 19:38 at 19:38

    scusatemi io non riesco a capire tutte queste polemiche per un gruppo che sta facendo benissimo invece di restare uniti cerchiamo di creare polemiche sapete benissimo che i ragazzi leggono.e poi per dire se un ragazzo e bravo fatelo decidere al tecnico che mi sembra molto bravo cosa ne dite.

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