DE COSMI: “Voglio una LAZIO “provinciale” per vincere il Campionato”

NOTIZIE SS LAZIO – Roberto De Cosmi allenatore allievi Elite LAZIO, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style radio 100.7. Queste le sue parole

Come inizia l’anno?
Ho ritrovato oggi i ragazzi dopo un paio di giorni di riposo, ma hanno lavorata tra Natale e l’Epifania. Abbiamo fatto un piccolo richiamo della preparazione e stiamo lavorando per la sfida di sabato

Sabato sfida contro l’Ostia Mare?
Ultima di andata, affrontiamo l’Ostia mare, una squadra scorbutica. Vogliamo portare a casa i 3 punti con una prestazione importate. Sto predicando umiltà perché solo così abbiamo fatto bene quest’anno

Dove migliorare?
Dobbiamo mantenere sempre alta l’attenzione, se si mette di più, come hanno fatto ieri i Big dal punto di vista di convinzione, si possono fare risultati

Che ti aspetti da qui a fine stagione?
I desideri sono due: curare la crescita del gruppo e dei ragazzi portandone tanti nella categoria superiore e poi vincer il campionato. Cercheremo di farcela

Ai ragazzi cosa auguri?
Auguro di vedere qualcuno di loro calpestare campi importanti e vederli nei professionisti. Ma come padre voglio vederli crescere con motivazioni importanti

Quale la rivale?
Ci sono 7-8 squadre molto attrezzate, forti fisicamente. Il Vigor, Il Ladispoli e la Tor Tre Teste che è la migliore secondo me anche se l’abbiamo battuta all’andata. Anche le squadre sotto non ti concedono nulla, c’è tanto da lavorare

Quanto è importante mantenere una mentalità da provinciale?
Lo predico sempre. Dobbiamo pensare da provinciale, facciamo del gruppo la nostra forza con umiltà anche indossando una maglia così importante. Si deve ragionare da squadra non da singolo. Tutti remano dalla stessa parte e danno tutto. Così ci toglieremo e ci stiamo togliendo soddisfazioni importanti

Scuola e calcio come si conciliano?
Onestamente a inizio seduta dò 10 minuti liberi ai ragazzi per staccare dalla scuola. Il calcio è un divertimento anche se in quelle 2 ore di allenamento voglio massima concertazione sempre.