Lazio-Avellino, le pagelle: Palombi superstar, bentornato Collarino!

LAZIO-AVELLINO, LE PAGELLE – Vittoria scaccia-crisi, contro l’Avellino i biancocelesti si guadagnano il miglior viatico per avvicinarsi alla Supercoppa contro il Torino. Otto gol all’Avellino per allontanare i fantasmi, queste le pagelle del match:

Matosevic 6: classica sufficienza politica, praticamente inoperoso

Dovidio 6: bene in fase difensiva anche se poco messo alla prova, comincia bene e controlla senza patemi il suo settore e si fa vedere con buona continuità dalle parti di Bentivogli.

Mattia 6,5: davanti l’Avellino è davvero poca cosa, dalle parti del capitano non si passa. Gioca con personalità e nel secondo tempo è sempre lui ad iniziare l’azione dalle retrovie.

Quaglia 6: torna in campo e controlla la situazione, facilitato da un Avellino evanescente in attacco.

Germoni 6: copia e incolla con Dovidio, nella ripresa sfiora il gol dell’anno con una cavalcata esaltante.

Murgia 6,5: dopo un avvio di stagione da dimenticare, il numero 10 biancoceleste sta ritrovando la condizione. Quasi sempre il gioco passa dai suoi piedi, regala a Palombi la corsa vincente di Palombi e nel primo tempo ritrova anche la rete, che dà sempre fiducia.

Borecki 6: in buona crescita rispetto all’inizio di stagione, molto più nel vivo nel gioco ma ancora al di sotto delle sue possibilità.

Folorunsho 6,5: bene in posizione di mezzala sinistra, si muove bene anche in posizione di rifinitore sfornando due assist anche se nel primo tempo ha la palla del vantaggio e la spreca.

Manoni 6,5: primo tempo da 7 in pagella, propizia il primo gol di Palombi con un bel tiro ma in generale nel tridente a destra brucia il terreno. Nel secondo tempo si riposa, poi spostato terzino.

Rossi 6,5: torna ancora in posizione di centravanti e firma una doppietta, capitalizzando al meglio le poche occasioni comunque capitategli. Bomber affidabilissimo, come sempre, in una Lazio che oggi brilla tutta.

Palombi 7,5: a sinistra non lo prendono mai, sulla fascia è imprescindibile per Inzaghi: 3 gol e 3 assist, numeri che da soli bastano a dare un’idea della prestazione del 7 biancoceleste.

Cardoselli 6: entra nella ripresa, uomo ordinato in mezzo al campo, silenzioso ma raramente sbaglia un pallone. Sfiora anche il gol.

Calì 6,5: cinico come al solito, entra nel secondo tempo e fa quello che sa fare meglio: timbrare il cartellino.

Collarino 7: agisce da esterno destro nella seconda metà di ripresa, torna dopo l’infortunio, il calvario che lo aveva tenuto out per tutta la stagione. Si muove bene, torna al gol ed è una liberazione, i compagni lo abbracciano! Bentornato Edo!

Inzaghi 6,5: c’era bisogno di una reazione e reazione è stata. Vittoria incoraggiante per la Supercoppa!

Francesco Iucca