Primavera. Lazio-Frosinone, le pagelle: bentornato Murgia, che errore Matosevic

Pubblicato 
sabato, 24/10/2015
Di
Redazione
Tempo di lettura: 3 minuti

LAZIO-FROSINONE - Brutta sconfitta casalinga per i biancocelesti, che crollano nella ripresa contro un Frosinone compatto. Primo tempo giocato benissimo per i ragazzi di Farris, ma nella ripresa il pareggio degli ospiti su un'uscita sbagliata da Matosevic sgretola ogni certezza. Da lì in poi, la Lazio fatica maledettamente e alla fine prende anche il gol dell'1-2. Ecco il match analizzato dalle pagelle di Lazionews.eu.

Matosevic 5: nel primo tempo praticamente inoperoso, nella ripresa apre con una buona uscita e un'altra pessima che costa il pareggio del Frosinone. Poco può sul secondo gol, ma l'errore pesa maledettamente.

Dovidio 6: dopo le difficoltà di Latina, prestazione d'autorità per lui, ordinatissimo in fase difensiva e spesso pericoloso anche davanti. Nella ripresa cresce molto, si fa vedere di più nei pressi dell'area avversaria e più di qualche azione passa dai suoi piedi. Farris poi lo sostituisce cercando più freschezza in Manoni.

Cardelli 5,5: il ritorno dell'ex centrale degli Allievi Nazionali è sostanzialmente positivo, corre pochi pericoli nel primo tempo ma nel secondo tempo soffre molto la velocità degli attaccanti avversari, Volpe mette tanto in difficoltà sia lui che Prce.

Prce 6: vedi Cardelli, il croato però è spesso un'arma in più in avanti con le sue qualità d'impostazione.

Germoni 6: anche lui si riprende alla grande dopo la giornataccia con il Latina dove però giocava fuori ruolo e fuori condizione. Sulla sinistra non si passa, controlla tutto e tutti. Si fa vedere anche in fase offensiva, soffre nel secondo tempo.

Murgia 7: finalmente Murgia, verrebbe da dire. Contro i 'canarini' torna preciso in fase di impostazione e quasi mai perde il pallone come invece gli stava capitando da qualche partita a questa parte. Deve ritrovare la condizione e piano piano sta arrivando: cuce il gioco come pochi sanno fare in questa categoria, bentornato.

Borecki 6: in crescita anche lui, è il play-maker sul quale vuole contare Inzaghi. Deve trovare ancora più fiducia, per emergere in maniera decisiva. E' forse il centrocampista con più qualità di questa Lazio, insieme a Verkaj, deve dimostrarlo.

Rokavec 6,5: senza dubbio uno dei migliori e forse il giocatore che è cresciuto di più rispetto all'anno scorso. Sta trovando consapevolezza e fiducia nei propri mezzi, prova molto di più il tiro e spesso è pericoloso. Esce nell'intervallo.

Palombi 6,5: con il cambio di modulo sembra essere quello più sacrificato, il ruolo da trequartista sembra un po' ingabbiarlo. Lui però risponde presente, è un presenza comunque importante in questa squadra. Nella ripresa torna ad agire sulla fascia e infatti cresce molto, si rende spesso pericoloso e passa praticamente tutto da lui.

Rossi 6,5: forse il migliore dei suoi (ancora una volta). Senza Verkaj è ormai l'uomo-assist di questa Lazio (ne serve un paio davvero di ottima fattura), gioca molto spesso arretrato in posizione di 'mezzapunta' scambiandosi con Palombi. Sta mettendo in mostra doti inaspettate per certi versi, con una tecnica che sembra migliorare di partita in partita. Meravigliosa la serpentina in area del Frosinone che porta al passaggio in favore di Murgia sul gol del numero 10 biancoceleste. Nel secondo tempo cala di molto come tanti dei suoi compagni.

Calì 6: con Rossi si trova bene, lo ha detto e lo sta facendo vedere. Si costruisce un paio di ottime occasioni in acrobazia facendosi trovare ma pecca un po' di potenza. Nella ripresa spreca davanti alla porta, serve più precisione.

Manoni 6: entra per Rokavec e gioca i primi minuti di secondo tempo a centrocampo, nel suo ruolo originario. Fa bene, poi torna sulla destra al posto di Dovidio, sbaglia poco.

Folorunsho 5: non entra bene in partita, lo fa con un'ammonizione un po' sciocca. Si fa vedere poco.

Bezziccheri sv

Farris 5,5: primo tempo giocato alla grande dalla sua Lazio, che trova il vantaggio solo all'ultimo secondo dopo aver sprecato diverse palle gol. Palombi dietro le punte sembra un po' sacrificato, ma per fortuna c'è Rossi. Nella ripresa il 7 (e oggi capitano) torna sulla fascia, ma il pareggio del Frosinone fa crollare la Lazio. Manca qualcosa ancora a livello mentale.

Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram