ACCADDE OGGI LAZIO. Bernardini e Cei, la Lazio batte la Juve e va in vacanza

ACCADDE OGGI LAZIO – 2 Giugno 1959. Allo stadio Olimpico va in scena Lazio-Juventus. Con un campionato destinato a Milan o Fiorentina, i bianconeri di Cesarini vogliono almeno il podio. I biancocelesti, invece, ottenuta già la salvezza aritmetica, puntano a finire la stagione davanti al proprio pubblico con un bella vittoria sugli avversari.  Bernardini si affida a Cei, Lo Buono, Eufemi, Carradori, Janich, Prini, Bizzarri, Franzini, Tozzi (Humberto), Pozzan, Fumagalli per ottenere i 3 punti.

IL MATCH –  Allo stadio Olimpico ci sono 30.000 spettatori circa per un incasso di 9 milioni di lire. Il cielo non è completamente sereno ma c’è un’elevata temperatura. All’andata finì 6-1, una disfatta per i capitolini. La Lazio vuole rifarsi, ha il match in mano e al minuto 37 c’è la svolta della gara: autogol di Corradi (difensore bianconero) è 1-0. Tozzi entra dentro l’area avversaria e il terzino juventino, nel tentativo di anticiparlo, mette il pallone nella propria rete. Al 61′ un altro episodio chiave. Cei para un rigore a Ferrario, e permette al risultato di rimanere invariato fino al triplice fischio. I ragazzi di Bernardini regalano così una bella vittoria alla loro gente.