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Con Rocchi ultime due favorevoli alla Lazio, ma occhio al rosso! E Klose potrebbe chiudere il suo ciclo…

OCCHIO AL FISCHIETTO – La media delle espulsioni comminate durante tutta la carriera del toscano è davvero alta. E se le statistiche non ingannano, allora c’è una certezza…

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OCCHIO AL FISCHIETTO – Sarà Gianluca Rocchi l’arbitro della decisiva sfida Champions in programma domenica sera al ‘San Paolo’ tra Napoli e Lazio che deciderà l’ultimo posto disponibile per la massima competizione continentale. Nato a Firenze il 25 agosto 1973, è uno dei direttori di gara italiani con più esperienza grazie alle sue 178 partite in Serie A (77 vittorie casalinghe, 46 pari e 55 successi in trasferta con 90 espulsioni totali). In questa stagione sono invece 17 i match coordinati dal toscano (6 segni ‘1’, 7 ‘X’ e 4 segni ‘2’) con ben 10 rigori assegnati e 13 espulsi. La gara che tuttora porta con sé numerose polemiche è quella ovviamente del 5 ottobre scorso tra Juventus e Roma finito 3-2 per i bianconeri grazie alle marcature tanto discusse di Tevez (due volte su rigore) e Bonucci.

I PRECEDENTI CON LA LAZIO – I biancocelesti sono la terza squadra più arbitrata da Rocchi (dopo Roma e Milan) con 25 sfide dal 20 febbraio 2005 (Chievo-Lazio 0-1, gol di Rocchi) a oggi. Lo score è negativo per la squadra guidata da Pioli con 9 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte. Rocchi e la Lazio si incontrano per la quarta volta in questo campionato, dopo lo 0-1 subito all’Olimpico dall’Udinese (25 settembre), il tris rifilato all’Atalanta in casa (13 dicembre) e il successo a Cagliari per 3-1 (4 aprile). Il fischietto fiorentino ha già diretto uno scontro tra Napoli e Lazio, anche in quell’occasione al ‘San Paolo’, che terminò 2-2 il 20 gennaio 2008: i biancocelesti guidati da Delio Rossi si fecero rimontare dagli uomini di Edy Reja al 94′ con la rete di Hamsik, che aveva già segnato il vantaggio al 5′. Nel mezzo l’uno-due in cinque minuti firmato Pandev e Ledesma. Nella serie di precedenti ci sono anche 4 derby capitolini diretti da Rocchi: due vittorie giallorosse, un pari a reti bianche e una sola affermazione laziale nel 3-2 dell’11 novembre 2012. Non sarà neanche la prima volta che Rocchi dirigerà la Lazio nell’ultima giornata di campionato, visto che era già successo il 22 maggio 2011 in Lecce-Lazio 2-4, uno dei match finito sotto la lente d’ingrandimento per il calcioscommesse. Il conto delle reti invece è in positivo, con 37 reti messe a segno dalla squadra biancazzurra e 35 subite. Con Rocchi ad arbitrare Miro Klose trovò il primo gol in Serie A con la maglia della Lazio nel 2-2 a ‘San Siro’ col Milan del 9 settembre 2011. Il tedesco quel giorno aprì un ciclo, che quest’anno potrebbe anche terminare qualora decidesse di lasciare Roma: da Rocchi a Rocchi.

ROSSO (NON) RELATIVO – Per quanto riguarda rigori ed espulsioni, sono 10 i rossi comminati a un giocatore avversario della Lazio, 8 quelli comminati a un biancoceleste; sono invece 3 i tiri dal dischetto decretati contro la Lazio e 5 quelli a favore. Da notare come il dato dei cartellini rossi in questa stagione, come nei precedenti assoluti con la Lazio e in generale nella carriera di Rocchi in Serie A sia davvero molto elevato, praticamente più di uno ogni due partite. Anzi, nella maggior parte dei match di questo campionato Rocchi ha estratto almeno un rosso e dal momento che nell’ultima partita diretta (Torino-Chievo del 17 maggio) non ci sono state espulsioni, viene da dire: occhio al rosso!

I PRECEDENTI CON IL NAPOLI – Sono invece 22 i match dei partenopei diretti da Rocchi, 19 in Serie A e 3 in Serie B: lo score totale recita 9 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte. Il primo incrocio è datato addirittura 6 gennaio 2004, 0-0 a Bari. In questa stagione il fischietto fiorentino e gli uomini di Benitez si sono incontrati due volte in campionato: due pareggi per gli azzurri, prima 1-1 a Genova con la Samp, poi 2-2 casalingo con l’Inter. L’ultima vittoria risale al 9 marzo 2014, 1-0 ai danni della Roma. Il conto dei gol è in attivo con 28 reti messe a segno e 25 subite. 

Francesco Iucca

 

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