Restiamo in contatto

NOTIZIE

SENTI CHI PARLA… DELLA LAZIO. Scaloni: “Con la Lazio legame eterno. Immobile-Iago, rigore tutta la vita”

SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio…

Pubblicato

il

SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio…

LIONEL SCALONI (ex calciatore) a Radio Incontro Olympia: “Var? Forse passa troppo tempo prima di prendere la decisione definitiva da parte dell’arbitro. Servono dei miglioramenti, a quel punto diventerà un mezzo importante perché farà vincere la squadra che l’avrà meritato. Lunedì credevo che l’arbitro fischiasse rigore e invece ha espulso Immobile: non credo alla malafede però non capisco la decisione. La mano di Iago Falque era così staccata dal corpo che non si può non concedere il penalty. Quello è rigore tutta la vita. Senza gli errori la Lazio poteva essere prima, seconda o terza. Inzaghi sta facendo un lavoro eccezionale. Incredibile la gestione del gruppo, complimenti a lui, Tare e il presidente Lotito. L’Europa? Importante è la gestione della settimana, giocare ogni tre giorni aiuta a livello di concentrazione. Sportivamente alla Lazio non ho dato tanto, sono arrivato quasi a fine carriera. Però ho messo il massimo impegno e la gente lo riconosce. Ho cercato di fare il mio anche fuori dal campo, mostrando il massimo rispetto per la gente. Questi sono valori che rendono il calcio migliore. Mio figlio è nato a Roma ed è tifoso biancoceleste, quindi il mio legame rimarrà in eterno. La Lazio la sento come casa mia”.

RENZO GARLASCHELLI (ex calciatore) a TMW Radio: “Partiamo da un presupposto: la Lazio non è sicuramente una delle squadre più favorite del campionato. Non credo nel complotto. Parlerei più di un arbitro incompetente. La Lazio, è evidente, è stata danneggiata. Ma deve continuare sulla sua strada, perché è una delle tre squadre che gioca il miglior calcio della Serie A. Credo che i ragazzi di Inzaghi ormai siano vaccinati contro questo tipo di delusioni. La partita di ieri ne è una dimostrazione”.

EMILIANO MONDONICO (ex allenatore) a TMW Radio: “L’Atalanta sta attraversando un periodo estremamente positivo, sta in un’ottima forma. Per quanto riguarda la Lazio l’assenza di Immobile sembra non essere un problema così grande e questo è merito dell’allenatore, che sa non far rimpiangere i giocatori assenti”.

CRISTIAN LEDESMA (ex giocatore) a Radio Incontro Olympia: “Mi è capitato di pensare male, ma non di pensare che sia tutto inutile perché quello vorrebbe dire mollare. La Lazio non deve mollare. Io l’ho guardata in televisione, e non si riesce a capire perché l’arbitro non abbia guardato il rigore, quando è andato a consultare il Var. Perché non perdere un minuto in più per rivederlo? La Lazio è stata penalizzata per tante partite di seguito. Capisco come si possano sentire i giocatori, l’allenatore, l’ambiente. Anche io ne ho passati di momenti così. Si esce da questo momento guardando quello che si è fatto finora. La Lazio di quest’anno ha la mentalità della squadra consapevole della propria forza. Deve essere presa come una sfida. Anche se non è facile. La squadra deve pensare che è forte, e che hanno paura di loro”. Poi sul sorteggio: “La Lazio è molto più forte della Steaua. Potevano capitare squadre molto più difficili, anche se è una squadra di un livello comunque internazionale, abituata a giocare in Europa”.

STEFANO FERRETTI (ex giocatore) a Lazio Style Radio: “Felipe Anderson deve solo aumentare la capacità di tenuta, il fatto di avere doti tecniche indiscutibili era un fatto già noto. Tutta la Lazio deve crescere, di ieri mi è piaciuto il piglio. Anche affrontando una squadra di Serie B, la partita, sin da subito, è sembrata tosta, i biancocelesti hanno lottato, corso. È stata bella anche perché il Cittadella ha pressato, ha provato a mettere in difficoltà la Lazio e la squadra di Inzaghi ha risposto, mentalmente, in maniera giusta. Sono rimasto nauseato da quello visto in Lazio-Torino, era talmente semplice, il fallo di mano era palese e bisognava fermarsi lì. Se concesso il rigore non sarebbe successo tutto il resto, era talmente limpida la cosa che poi è ovvio che tutto questo lascia adito a mille interpretazioni. Ieri sera ho visto anche un piglio diverso, i giocatori avevano la voglia di stare in mezzo al campo presenti nei contrasti. Un atteggiamento da squadra viva, forte, che vuole giocarsi la partita. Ora l’unica cosa da fare è concentrarsi sul campo, sul lavoro e sul fatto di avere la consapevolezza di essere una grande squadra con giocatori importanti. Avere il supporto dei tifosi, con uno stadio che ti incita anche contro certe decisione, sono cose che alla fine hanno il loro peso”.

NANDO ORSI (ex giocatore) a Radio Radio: – “La notizia su De Vrij non è positiva ma non è ancora detta l’ultima parola. Pensavo che l’olandese avesse un rapporto diverso con la Lazio: il club lo ha aspettato, curato. Mi aspettavo più riconoscenza: se non dovesse firmare non si comporterebbe molto bene. Se dovessi fare un paragone, il suo caso mi ricorda quello di Keita: abbiamo parlato per mesi del suo possibile addio, poi Lotito l’ha ceduto per 30 milioni.
Per quanto riguarda il campo, ieri prestazione altalenante di Felipe Anderson ma ha dimostrato che è tornato: importante aver ritrovato subito il goal, ora la Lazio sa che potrà contare sul suo numero 10”.

ROBERTO PRUZZO (ex giocatore) a Radio Radio: – “L’addio di De Vrij era nell’aria: quando le cose vanno troppo per le lunghe vuol dire che c’è qualcosa di rotto.
Importante la doppietta di Immobile di ieri sera anche se l’avversario non era di primo livello: Ciro non deve dimostrare nulla, deve solo pensare a segnare”.

MARIO MATTIOLI (giornalista) a Radio Radio: – Io non credo che De Vrij andrà via a giugno a parametro zero. L’olandese è un ragazzo d’oro e sono convinto che l’accordo si troverà, con buona pace del giocatore e per la gioia di tutto il mondo Lazio.
Il ritorno di Felipe Anderson è un’arma letale a disposizione di Inzaghi: il giocatore non si discute come qualità. E’ un ottimo acquisto per questa seconda parte di stagione”.

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati