QUI FORMELLO. Doppia fatica, unica seduta: LULIC in ‘ricarica’

QUI FORMELLO – Secondo giorno di preparazione della trasferta interista e mister PIOLI, dopo l’assenza di ieri per l’incontro con il CT Conte, è tornato a dirigere i lavori. Il tecnico ha fatto immediatamente mulinare le gambe dei suoi ad altissima intensità, tanto da cancellare la doppia seduta odierna, per concentrare tutto nella sola sessione mattutina. Un allenamento dai forti contenuti atletici e agonistici, integrato da esercitazioni tecnico-tattiche e concluso con una mini-partitella. Urla e risate, corsa e tackle: tra i presenti non si risparmia nessuno.

AFFATICATO – Solo LULIC, alle prese con un affaticamento muscolare, è rimasto a lavorare in palestra come già osservato alla ripresa di ieri. Il bosniaco è al limite da qualche settimana, spesso costretto a stringere i denti, ma il “duracell” biancoceleste aspetterà la sosta prima di ricaricare le batterie. Tra domani e dopodomani è previsto il rientro in gruppo in ottica INTER. Assenti dal campo anche tutti gli infortunati di casa LAZIO, ovvero BIGLIA, CANDREVA, EDERSON,  PEREIRINHA, BRAAFHEID, CIANI e GENTILETTI, che rientreranno direttamente nel 2015.

RITORNI – In particolare tengono banco i recuperi di CANDREVA e BIGLIA, attesi rispettivamente, per i match contro SAMPDORIA e ROMA. E’ invece definitivamente recuperato il giovane CATALDI, che ieri è tornato a respirare il ritmo-partita nell’amichevole dell’UNDER-21 contro l’ITALIA B (vinta per 4-1 dagli azzurrini di DI BIAGIO), e oggi si è immediatamente rimesso a disposizione di PIOLI. Ieri ha accumulando oltre 30 minuti di preziosa benzina nella gambe: chissà che non sia propedeutico all’agognato esordio con l’aquila sul petto, anche a partita in corso. Al MEAZZA dovrebbero essere confermati almeno 9/11 della formazione vincente con L’ATALANTA e, per ora, l’unica variazione prevista riguarda il trio mediano, con PAROLO che si riprenderà il posto da mezzala. La sorpresa potrebbe riguardare l’attacco, con KLOSE che scalpita per una maglia da titolare e, fin ora, nelle partite di cartello(vedere MILAN e JUVE) l’ha sempre trovata.

Francesco Pagliaro