Le PAGELLE di Paolo Cericola | Lazio – Cluj 1-0: Immobile decisivo, Gila promosso

LAZIO CLUJ PAGELLE – Triplice fischio all’Olimpico: Lazio – Cluj termina sul risultato di 1-0. Di seguito i voti assegnati ai calciatori biancocelesti dal direttore di Lazionews.eu Paolo Cericola.

Lazio – Cluj, le pagelle di Paolo Cericola

MAXIMIANO 6: Nonostante l’inferiorità numerica per più di un’ora il Cluj non tira mai in porta.

LAZZARI 6,5: Come sempre spinge tanto. Ha un avversario scomodo come Krasniqi che contiene molto bene. L’asse con Milinkovic funziona meravigliosamente

PATRIC 4: Al primo intervento prende il rosso e va sotto la doccia. Entra in ritardo netto su Krasniqi, non è da rosso, ma per l’arbitro è da espulsione.

CASALE 6,5: Veste i galloni del leader della linea quando Patric va sotto la doccia anzitempo. Bravo nella lettura, la retroguardia non rischia nulla.

HYSAJ 6: Lotta su ogni pallone, tenendo la posizione con assoluta fermezza. Non concede nulla.

VECINO 7: Il mondiale ormai è dietro le spalle, ritrova minuti e tempi giusti anche da centrale.

MARCOS ANTONIO 5,5: Leggero nell’approccio. La sua partita dura il tempo dell’espulsione di Patric e Sarri lo leva dal campo, roba da Divin Amore…

MILINKOVIC 7: Sbaglia sotto porta cose non da lui. Giganteggia a metà campo con assoluta serenità.

ZACCAGNI 6,5: Fa un lavoro incredibile. Chiamato a coprire il buco dopo l’uscita di Marcos Antonio, pronto al supporto offensivo.

IMMOBILE 7: A lui le cose banali non piacciono. Sbaglia un paio di appoggi, sbatte su Lazzari ma poi sfodera la prodezza del vantaggio. Gioca un’ora esatta, com’era stabilito.

FELIPE ANDERSON 6,5: È ovunque. Corre tantissimo, aiuta sempre tanto Lazzari in chiusura. Si piazza centravanti quando esce Immobile.

MARIO GILA 7: Ci mette grinta e puntualità in ogni intervento. Morde sulle caviglie di chiunque passi dalle sue parti. Non sbaglia nulla.

SARRI 6,5: Vince con pieno merito anche in inferiorità numerica per più di un’ora. Il Cluj non è mai pericoloso grazie ad una lettura tattica propositiva e mai passiva. Risultato stretto.