NOTIZIE
Il sogno azzurro di Danilo
LAZIO ITALIA CATALDI – ‘Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso’ disse in una delle sue celebri frasi Nelson Mandela. Danilo Cataldi di sogni nella sua vita ne deve aver fatti tanti. Ostinato e determinato dietro quella scorza da bravo ragazzo, già da piccolo aveva disegnato i suoi sogni ed il suo futuro. ‘Papà un giorno giocherò lì dentro’ – diceva al padre Francesco nel passare fuori dallo Stadio Olimpico e chissà quanto sorrisi avrà strappato al genitore che sentiva quelle parole. Loro di Ottavia famiglia di brave persone hanno sempre insegnato al figlio gentilezza, umiltà e lavoro, tanto lavoro con una certezza: se fai il massimo non potrai mai avere rimpianti e la vita prima o poi ti restituirà tutto. Così è anche il calcio che leva tanto, i sacrifici per inseguire un sogno sono molteplici e spesso molto duri, ma se la strada è quella giusta con un po’ di fortuna alla fine il calcio restituisce. Oggi davanti alla chiamata in Nazionale di Roberto Mancini chissà quanti pensieri saranno passati nella testa di Danilo, quanti sorrisi e quanto orgoglio nell’andare a rappresentare la ‘sua’ Lazio. Sicuramente il non aver mai mollato anche negli anni più difficili, quelli dove ogni estate il suo nome era accostato a questo o quel club tranne che a quello del cuore, la Lazio, lo hanno fatto crescere in modo esponenziale. Probabilmente oggi che è padre e marito si sente completo. Una certezza. L’ambiente certamente lo ha aiutato. Basta vederlo esultare ad un goal è sempre il primo ad incitare ed applaudire ed è sempre sorridente. E’ cresciuto, lì vuole continuare a giocare, senza mollare di un centimetro anche quando nel recente passato non gli venivano date chance ed è lì che Danilo ha costruito la sua vittoria. Testa bassa, mai una polemica, ha vissuto malissimo il disguido di Genova poi chiarito, maniche rimboccate e lavoro duro. Il premio alla fine lo porta in dote Maurizio Sarri che vede in lui l’uomo perfetto per lettura difensiva, l’eleganza nell’uscita dal basso ed impostazione veloce e fluida, il collante perfetto per un centrocampo di grande classe con Milinkovic e Luis Alberto. Oggi è l’uomo che ha cambiato la Lazio. Perché i sogni nella vita alle volte si avverano. Complimenti Danilo!
Paolo Cericola
-
CRONACHE2 settimane fa
Serie A, Lazio-Salernitana: 4-1 vince con distacco la Lazio di Tudor
-
NOTIZIE2 giorni fa
Coppa Italia, Lazio-Juventus 2-1: Vince la Lazio, ma Milik manda la Juventus in finale
-
CRONACHE6 giorni fa
Serie A, Genoa-Lazio 0-1: la decide la zampata di Luis Alberto
-
NOTIZIE1 settimana fa
Tanti auguri, Igor Tudor! Il post social della Lazio per il compleanno del mister (FOTO)