La Lazio torna a vincere a Napoli dopo 8 anni e aggancia il secondo posto

NAPOLI LAZIO SINTESI – Trionfo biancoceleste al Maradona. La Lazio vince di misura per 0-1 a Napoli, sorpassando momentaneamente le milanesi per andare al secondo posto in classifica. A decidere la sfida è Matias Vecino, che al 67′ tira fuori una vera e propria prodezza da fuori area che vale i tre punti.

Napoli – Lazio 0-1: i biancocelesti espugnano il Maradona

La Lazio vince al Maradona e raggiunge il secondo posto

Dopo otto anni la Lazio torna a vincere a Napoli e lo fa al termine di una gara di grande sacrificio contro un avversario tra i più difficili. Sì perché la squadra di Spalletti quest’anno ha dimostrato di essere indomabile, e non è un caso se si trova prima in classifica, distante 17 punti dal secondo posto.

Ad inizio gara sono i biancocelesti a partire subito forte, sfiorando il gol dopo pochi minuti con un colpo di testa di Vecino salvato sulla linea da capitan Di Lorenzo. D’altronde Sarri aveva dichiarato che, per portare a casa un buon risultato, i suoi ragazzi non si sarebbero dovuti snaturare, provando ad esprimere il loro solito gioco offensivo. A metà del primo tempo arriva però la reazione dei partenopei che alzano il livello, iniziando a tenere il possesso con i capitolini dunque costretti ad arretrare, ma le occasioni da gol tardano ad arrivare.
Nella ripresa la musica è la stessa, la Lazio abbassa ancora di più il proprio baricentro per difendersi al meglio e, i padroni di casa, nonostante il dominio, non riescono ad incidere nella trequarti avversaria.

Al 67′ un lampo improvviso di Vecino cambia tutto. Zaccagni cerca un cross dalla sinistra, messo fuori di testa da Kvaratskhelia. Sul pallone vacante al limite dell’area di rigore si avventa il centrocampista uruguagio, che carica un collo interno di controbalzo che non lascia scampo a Meret infilandosi all’angolino.
Il Napoli cerca subito la reazione spingendo ancora di più i biancocelesti a barricarsi negli ultimi 30 metri di campo. Ma se quest’anno la Lazio ha un punto di forza, quello è sicuramente la difesa, ancora una volta decisiva in questa stagione. Al 79′ la Dea Bendata si schiera dalla parte della squadra di Sarri, quando Osimhen colpisce di testa da pochi passi centrando la traversa. Sulla ribattuta si lancia Kim, ma Provedel è miracoloso nel salvare, mettendo la firma sul 14° clean sheet in campionato.
Negli ultimi minuti non arrivano più grandi squilli, eccetto un incrocio dei pali di Milinkovic su punizione che avrebbe potuto chiudere con qualche secondo di anticipo la gara. Al termine di cinque minuti di recupero arriva poi il triplice fischio di Pairetto che pone fine all’incontro. Tre punti di capitale importanza per la Lazio che diventa momentaneamente la seconda della classe, ponendo fine alla striscia di otto vittorie consecutive dei partenopei, tornati a perdere al Maradona dopo quasi un anno. Una vittoria inaspettata certo, ma non troppo. La prima squadra della Capitale ha dimostrato infatti di poter vincere e perdere contro chiunque quest’anno, ma basterà giocare fino a giugno partite a questo livello d’intensità per centrare quello che è l’obbiettivo dichiarato, giocare l’Europa che conta.

Christian Gugliotta