Caro Vlado, il tempo è scaduto

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – 13 punti dalla zona Chamipons, meno sette dall’Europa League: se i dati e i fatti parlano chiaro non ci sono più attenuanti per PETKOVIC – analizza F. Melli dalle pagine de ‘Il Corriere dello Sport‘. Pesa l’evaporare a tempo di record di troppe ambizioni  autorizzate sulla scorta d’una campagna acquisti-cessioni  utile ad accrescere i dubbi quotidiani dell’allenatore bosniaco, che dovrebbe essere vicino al passo d’addio se risultasse possibile giudicarlo senza tirare in ballo l’avversaria di ieri. La LAZIO domina il primo tempo e non segna ed è un limite. Il Genoa sfrutta le occasioni che ha, Gasperini trova l’asso dalla panca e la partita prende una brutta piega. Il puzzle genoano si sistema, salvo profittare d’una Lazio sbilanciata nel tentativo di centrare l’obiettivo a ogni costo. Una festa per Kucka assistito dal nuovo arrivato e per Antonelli, che si procaccia il penalty approfittando dell’ingenuo Ciani. Adesso l’arbitro Tommasi e i suoi collaboratori non perdonano. Poi, l’inutile rincorsa nel vano tentativo di riprendere la partita con l’apporto in corsa di Ederson, Perea e Keita. Troppo tardi. La Lazio precipita.