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CECCARELLI: “Impossibile dimenticarsi di quel ritiro con la LAZIO e i consigli di KLOSE. KEITA? Mostrava grandi numeri già due anni fa”
L’ex talento della Primavera parla anche di REJA: “Sono molto contento del fatto che mi stimi, ho un ottimo ricordo di lui e mi dispiace soltanto non essere riuscito ad esordire con la Lazio”…
NOTIZIE SS LAZIO – Tommaso CECCARELLI ha iniziato ad ingranare: l’ex talento della Primavera si sta imponendo sempre più in Lega Pro con la maglia del Feralpi Salò. Un’esperienza che lo sta facendo crescere molto: “Sì – ammette l’esterno dei Parioli aGianlucaDiMarzio.com – La stagione è sicuramente positiva, perché ho trovato grande continuità di prestazione grazie al mister che punta molto sui giovani e ci fa giocare piuttosto bene a calcio. In queste ultime 2 partite ho trovato 3 gol fondamentali e molto belli, quindi sono ancora più contento”. Dalla Primavera alla Lega Pro, però, il salto è grande: “La differenza tra Lega Pro e Primavera c’è, soprattutto nel ritmo che è molto più alto. E pure il fatto che ti trovi a giocare in stadi molto grandi davanti a tanti tifosi come successo a Vicenza ad esempio, è un fattore molto diverso. E allo stesso tempo intrigante”. Tra i ricordi indimenticabili CECCARELLI porta nel cuore quella preparazione svolta con la prima squadra due anni: “Del ritiro ho un ricordo molto bello. Mi allenavo con grandissimi giocatori, e un campione come Klose. Io sono un attaccante, lui mi dava molti consigli e ricordo che proprio mi spiegava i movimenti da fare. Un’esperienza importante, un bagaglio che porterò con me”. Fu proprio REJA a volerlo quell’estate: “Mister Reja mi ha portato in ritiro, e con lui sono anche andato in panchina sia in Serie A che in Europa League. Sono molto contento del fatto che mi stimi, ho un ottimo ricordo di lui e mi dispiace soltanto non essere riuscito ad esordire con la Lazio”. In conclusione un commento su KEITA, che lui ha conosciuto quando approdò nella Capitale neanche sedicenne: “Appena arrivato a Formello – confessa – si parlava un gran bene di lui. Non poteva giocare le partite, dunque si limitava ad allenarsi con noi. Già li mostrava grandissimi numeri. Sta facendo un campionato strepitoso quest’anno. Futuro? Sinceramente, non lo so. Penso soltanto a finire bene questa stagione, e poi insieme al mio procuratore (Giampiero Pocetta, ndr) vedremo cosa fare”.
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