La restaurazione di REJA HERNANES: “Al Mondiale andrò con questa maglia”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – La restaurazione di REJA gira intorno ad HERNANES. E cioè intorno al giocatore che più ha deluso sotto Petkovic, all’uomo più sostituito da Reja nella sua precedente gestione e al biancoceleste più corteggiato dai top-club di mezza Europa (Tottenham, Atletico Madrid, Inter e Milan). Due le opzioni per il “Profeta”: o ci sta a ritornare al passato, ai 19 gol siglati in campionato da trequartista dal 2010 al 2012, oppure gennaio, previa offerta milionaria, può essere il mese giusto per dirsi addio. “Questa maglia mi regalerà il Brasile – le parole di HERNANES sul Corriere della Sera ed. locale – Mi sento in un buon momento, quello che succederà non lo so, ma so dove voglio arrivare. Non nego di aver voglia di vincere lo scudetto, vorrei scrivere la storia. Prima, però, ci sono altri obiettivi da raggiungere e finora non ci siamo riusciti. Per questo ora voglio ottenere ciò che ci è sfuggito”. Ledesma, Gonzalez, Biava, Dais e Radu sono sempre stati fedeli a REJA, e per questo rappresentano la base su cui il tecnico tenterà di ricostruire. Interpreti, collaboratori (il secondo sarà Alberto Bollini che lascia la Primavera a Simone Inzaghi) e modulo, l’antico 4-2-3-1 che ha conquistato una salvezza comoda e sfiorato la qualificazione alla Champions per due volte. Queste, insieme a Marchetti, Konko, Candreva e, ovviamente, Klose sono le sicurezze sulle quali far poggiare il talento di Felipe Anderson e Keita, due che Reja ha notato in tv e che non vede l’ora di allenare.