REJA: ” Oggi ho rivisto la ‘vecchia Lazio’. Credo che chi ha rifiutato questa squadra, oggi si stia pentendo…”

INTERVISTA POSTGARA -Al termine della vittoriosa partita contro il Chievo Verona, un soddisfatto Edy REJA è intervenuto ai microfoni dei giornalisti per analizzare la gara della Lazio. Queste le sue parole

REJA A SKY

In collegamento con Denis: “Saresti venuto alla Lazio?”. “Non lo so mister, la Lazio é una grande squadra, meglio che glielo dica in privato“, la risposta dell’argentino.

C’era da dare una risposta e questa risposta è arrivata.
Sì oggi abbiamo giocato molto meglio rispetto alle altre partite, anche di quella contro la Juventus in cui eravamo mancati un po’ nel gioco. Keita si allenava con me già due anni fa in prima squadra e ha sempre dimostrato di avere importanti doti tecniche; ora è maturato molto anche fisicamente e anche a livello di personalità perché quando ha il possesso di palla non ha mai paura di puntare l’avversario anche perché la maggior parte delle volte lo salta. È molto deciso nelle cose che fa e oggi in particolare ha lavorato bene sulla fascia anche con Lulic. Sta crescendo e l’importante é che prosegua con questa umiltà.

Biglia ha detto con lei é cambiato soprattutto il carattere e la grinta. Ora la zona europea é molto più vicina.
La squadra ha cominciato ad avere delle sicurezze soprattutto a livello difensivo e ora stiamo facendo molto bene anche dal centrocampo in avanti, perché oggi abbiamo creato almeno cinque o sei occasioni e il risultato poteva essere anche più rotondo. L’importante era però vincere e dopo il saluto di Hernanes era molto importante dare un segnale anche per i giovani. Questa stagione avremo modo di vedere all’opera questi giovani e potremo fare delle valutazioni.

Berisha sta dimostrando di avere doti importanti, con Marchetti ancora assente.
Marchetti non sta ancora bene, ha avuto prima dei problemi influenzali e inoltre veniva da un infortunio all’adduttire e c’è ancora questa infiammazione. Non sta ancora bene perché ha ancora qualche risentimento alla base dell’adduttore; quando sarà pronto me lo dirà. Ora non si sente sicuro. Con Berisha dormiamo sonni tranquilli, é sereno e quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto.

Quali sono le tue sensazioni ora?
Sono molto soddisfatto, conosco già la squadra ed ero facilitato. Oggi c’erano 8/11 della mia Lazio. Sono gratificato professionalmente e personalmente, i ragazzi dimostrano attaccamento, si allenano bene in settimana e questi sono i risultati. Ora bisogna vedere se riusciremo a dare seguito alla reazione iniziale, é auspicabile. Dobbiamo sempre stare a ridosso delle prime.

Le sue sono state parole coraggiose in conferenza.
Si erano 5-6 i giocatori a cui mi riferivo, sembrava che nessuno volesse venir, anche perché stanno bene dove stanno. Con Biabiany c’era un accordo con il Parma poi il ragazzo ha preferito rimanere. Quello di gennaio é un mercato difficilissimo, non è facile prendere decisioni in quattro e quattr’otto. Matri poi è andato a Firenze, mentre Quagliarella ha dato disponibilità per l’estate.

Su Postiga.
Klose non può fare tutte le partite, su Postiga posso puntare per farlo riposare e per affiancarlo anche. Lui ha esperienza importante anche a livello internazionale, ha vinto la Champions.

Hai provato a convincere Hernanes a rimanere o é stata una sua scelta?
Penso di si, secondo me ci sono stati movimenti molto prima. Lui ha deciso di andare, ma é giusto perché ha dato tanto alla Lazio, che con lui é cresciuta. É un ragazzo fantastico anche a livello umano, però ha fatto una scelta di vita, va a guadagnare di più anche. Il presidente gli aveva offerto il rinnovo a ottime cifre, ma lui ha scelto altro. Io scelto lui tra altri nomi, tra cui Boateng, e i fatti mi hanno dato ragione e questo mi gratifica a livello personale e morale. É veramente una bella persona.

REJA A MEDIASET PREMIUM

“Sono soddisfatto, soprattutto per il gioco, mi aspettavo questa crescita. Oggi soprattutto nel secondo tempo abbiamo fatto bene e Berisha non ha fatto una singola parata. Il risultato poteva essere molto più rotondo, ma l’importante era vincere”.

Oggi un grande Keita
“Giovani come Keita è facile metterli dentro, essendo calciatore di qualità e personalità. Alla fine gli ho fatto i complimenti anche per i rientri in fase difensiva“.

Il calciatore magari ora si sente responsabilizzato dopo l’addio di Hernanes?
“Io me l’aspettavo questa crescita, lo conoscevo perchè due anni fa già si allenava con noi. Ha avuto anche una crescita fisica, ha fatto novanta minuti di grande intensità”.

Qualcuno dei dieci che vi hanno detto magari si saranno pentiti oggi:
“Gli ultimi cinque hanno detto di no, probabilmente avranno fatto delle considerazioni legate alla squadra di appartenenza o forse hanno altri obiettivi per il fine campionato”.

La tua mano si vede soprattutto per la fase difensiva:
“Esatto, io son solito dire che come prima cosa bisogna sistemare la difesa o poi crescere dalla metàcampo in su. Adesso dobbiamo continuare a crescere, questa è una squadra con valori tecnici importanti”.

REJA A LAZIO STYLE CHANNEL E LAZIO STYLE RADIO 100.7

Che partita è stata?
Primo tempo bene ma non benissimo, ottimi nella ripresa perché abbiamo trovato le posizioni giuste e si sono stetti gli esterni. Abbiamo lavorato meglio tecnicamente e il risultato mai è stato in dubbio:abbiamo creato tantissimo,sono molto soddisfatto del gioco. Siamo in crescita anche in fase difensiva, abbiamo ottime soluzioni in attacco. Questa squadra mi ricorda la vecchia Lazio

Una parola per Klose che sta tornando ad alti livelli?
Ci crede di più. Ha avuto problemi fisici ma quando lo responsabilizzi ti può dare davvero molto. Mi piacerebbe che facesse qualcosa in più avanti, oltre al tanto lavoro nella fase difensiva, ma non sta bene ancora . Presto quando sarà al 100% so che  ha la possibilità di farlo. Aspettiamo che torni quello che conosciamo

Squadra offensiva oggi. Era un 3-4-3 puro?
Si, sono 5 davanti. Sia Lulic che Cavanda partecipano molto alla fase offensiva. Mi spiace per Biglia, ha fatto unìottima gara, ma sarà squalificato. C’è la crescita di Keita per come lavora non solo per le sue doti tecniche. Oggi ha fatto altri 9o minuti e dimostra di reggere fisicamente questi sforzi. Ottima la fase difensiva, non abbiamo mai sofferto, siamo stati molto tranquilli. Spero non sia solo un caso, ma dobbiamo crescere e migliorare ancora di più il rendimento

REJA ALLA RAI 

Complimenti della vittoria, 3 vittoria e 2 pareggi, rullino di marcia impressionante. Hernanes venduto e oggi brilla Kieta, avete scoperto un talento?

“Il talento di Keita lo conoscevo già due anni fa, quando non potevamo tesserarlo ma già si allenava con noi, in lui ho sepre creduto. Lui deve mantenere l’umiltà e continuare a lavorare come ha lavorato fin ora, sia in fase offensiva che per l’equilibrio. Bene sulla fascia insieme a Lulic, ha fatto novanta minuti a Napoli e novanta anche oggi. L’importante è che mantenga l’equilibrio dal punto di vista mentale.”

Quanto ha tolto la cessione di Hernanes alla Lazio?

“Inutile commentare un giocatore di qualità come Hernanes, lui però ora è dell’Inter e io devo lavorare con questi giocatori. Io spero e mia auguro una crescita di questi giovani, ne abbiamo tanti da “buttare dentro”. Da verificare, vedere se sono maturi, e pronti anche dal prossimo anno. Il nostro obiettivo sarà anche questo.”

Questi giocatori che hanno rifutato la Lazio, se ne stanno pentendo vedendo al Lazio di oggi?

“Spero di si! (ride) Mi auguri di si, non sono 10, io ho fatto una battuta ma sono 5 o 6, non sono 10. Non hanno accettato il trasferimento a Roma ma non è facile a gennaio, probabilmente vogliono arrivare a giugno, vogliono mantenere il loro status. Ma io ho detto che sono soddisfatto di questa squadra, e se lavoreremo bene potremo prenderci delle belle soddisfazioni, oggi ad esempio abbiamo fatto una bella prestazione, è lecito aspettarsi un buon rendimento. Se giochi bene è più facile che vinci.”

Forse la cessione di Hernanes ha responsabilizzato un po’ chi è rimasto? 

“Io spero di si, però Hernanes a metà campo in avanti quando è in giornata ti può dare 10 goal. Anche Keità ha dei colpi però, io ci credo molto in questo ragazzo. “

Domenica nel derby non ci sarà Biglia. Oggi i giallroossi non hanno giocato, un vantaggio per loro? Calcolando che però giocano con il Napoli in Coppa Italia…

Si, spero fatichino parecchio in Coppa Italia! Se si infortunasse qualcuno non mi dispiacerebbe, quest’anno vanno via come schegge, bisogna sparargli con il fucile. Quando partono hanno azioni in contropiede per cui è difficile fermarli, però la mia difesa sta crescendo. Siamo giusti, spero che ci sia un buon recupero anche per i nostri giocatore