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TARE: “ANDERSON e PEREA dimostreranno il loro valore, ma bisogna avere pazienza. PETKOVIC sotto esame? Non credo sia giusto”

INTERVISTE PREGARA- Il ds biancoceleste crede nel progetto Lazio: “Abbiano iniziato un processo di ringiovanimento importante…”

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(getty images)

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NOTIZIE SS LAZIO- A pochi minuti dall’inizio del match di Trebisonda che vedrà impegnata la Lazio, Igli Tare, ds biancoceleste, ha rilasciato alcune parole ai microfoni di Sky Sport. Finalmente il debutto dall’inizio per Felipe Anderson e Perea. “Ci sono stati dei motivi per cui non sono stati impiegati fino ad ora: Perea è arrivato l’ultimo giorno di mercato, Anderson era infortunato alla caviglia e ora sono a completa disposizione. Possono dimostrare il loro valore e che possono giocare nella Lazio. Abbiamo iniziato un processo di ringiovanimento, anche con giocatori come Keita, Onazi e Vinicius, dovremo avere pazienza, sono giocatori di qualità e dovranno dimostrarlo, ma anche noi dovremo dargli tempo.” Il momento di Petkovic. Come mai è apparso nervoso? “Probabilmente perchè domenica abbiamo pareggiato una partita che non si doveva pareggiare e questo non gli dà molte certezze. Sa che può raggiungere tanto, ha grandi aspettative nel lavoro e mette grande passione in quello che fa, ci sta un momento di nervosismo nella stagione.”

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Petkovic sotto esame? Non credo sia giusto. Siamo solo all’inizio, stiamo portando avanti un percorso importante di una squadra che ha cambiato molto, con tanti nuovi giovani in organico, e che ha già subito tanti infortuni. Viviamo un momento di assestamento, in cui stiamo cercando di raccogliere il massimo possibile. Stasera abbiamo la possibilità di rispondere con una grande prestazione. I risultati non arrivano? Non sono d’accordo. Siamo sesti in classifica, ad un punto dalla Fiorentina e davanti al Milan. C’è tanto da fare, dobbiamo avere pazienza, ma ci sono tutte le carte in regola per fare tanta strada in campionato e in Europa. Manca un po’ di cattiveria, ma non penso che la squadra in questo momento stia dimostrando il suo vero valore. Siamo all’inizio di una stagione lunga, sapevamo che avremmo affrontato delle difficoltà, tra cui i tanti infortuni attuali. Non si tratta di voler dare una giustificazione, ma di ricordare quei fattori che incidono tanto nell’economia di una squadra. Dobbiamo dare qualcosa in più a livello di agonismo e il resto arriverà da solo”. Probabilmente qualcosa è cambiato dopo il 26 maggio. “Onestamente non sono d’accordo sulle analisi che ho ascoltato, tranne che su quella relativa alla partita contro il Sassuolo. Ritengo quella di domenica una partita persa, visto che ci siamo fatti rimontare due gol di vantaggio. Contro le piccole squadre non dare il 100% non porta al risultato. Il potenziale c’è, dobbiamo avere la pazienza giusta e continuare sulla nostra strada”. Finalmente è il momento di Perea e Felipe Anderson, gli acquisti più attesi di questa finestra di mercato estiva.“Perea e Anderson sono due giovani di grande prospettiva e potenzialità, oggi giocheranno una competizione internazionale in un’atmosfera caldissima. Si tratta di una grande occasione per loro”. Quali sono gli obiettivi della Lazio per questa stagione? “Fondamentale per noi sarà mantenere la posizione raggiunta negli ultimi anni, essere presenti in Europa e lottare con le altri grandi per le prime posizioni, ma per fare il salto di qualità dobbiamo guardare alla zona Champions”. Mauri squalificato 9 mesi. Come cambia il mercato della Lazio?  Sicuramente siamo molto sorpresi, ma aspettiamo l’ultima parola del Tnas. Solo a quel punto potremo fare le nostre valutazioni”.

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