TARE: “Vinciamo noi. E poi i rinforzi”

A cinque giorni dal derby, Igli Tare, DS biancoceleste, è stato intervistato ieri da Skysport, un’intervista nel quale l’ex-punta biancoceleste ha raccontato le sue emozioni, lui che di derby ne ha vissuti diversi, anche in campo: «I derby fanno storia a sè – ha detto Tare – sono partite che devono essere vissute fino all’ultimo minuto. In campo bisogna scendere con la giusta calma, con la giusta serenità. Arrivare troppo carichi al match è negativo. Domenica si vivrà un grande evento, lo sarà innanzitutto per la città di Roma. Un derby del genere si verifica per la prima volta nella storia del calcio italiano. Sarà una grande festa e che vinca il migliore…». Dopo un girone d’andata esdaltante, la Lazio non ha saputo ripetersi nel girone di ritorno, si è smarrita, bruciando tutto quanto di buono fatto e perdendo anche il piazzamento per l’Europa League. Ora il derby è l’ultima spiaggia per salvare una stagione che rischia di chiudersi nell’anonimato. Tare però non ci sta: «Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno. E’ vero, la stagione non è stata quella che ci aspettavamo, ma chi conosce la squadra sa che rispetto all’anno scorso ha fatto dei passi in avanti importanti. Sono passi che riguardano la crescita ecco perché non siamo sfiduciati. Noi siamo consapevoli del fatto che ci sia ancora tanto da fare per migliorare. Certi aspetti andranno valutati con calma nei momenti opportuni. Ho un solo rimpianto, per il secondo anno consecutivo, nel momento fondamentale della stagione, ci sono stati infortuni di giocatori chiave. Tutto ciò ha inciso sull’andamento dell’annata. Nessun rimpianto, invece, per il mercato di gennaio»