BROCCHI: “A PETKOVIC manca uno zoccolo duro di 9 giocatori, la formazione cambia troppo spesso”

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Cristian BROCCHI ormai si diletta ad allenare i giovani del Milan, ma senza dimenticare che da giocatore ha indossato sia la maglia rossonera che quella della LAZIO. La partita di stasera per lui, suona come una sorta di derby:

Lei ha giocato sei Milan-Lazio, Come vede quello di oggi?

“Tutte e due le squadre sono in difficoltà e allora sarà una partita aperta, perché a nessuna interessa il pareggio. In campo ci saranno molti giocatori di qualità che possono decidere il match”.

Magari Balotelli, che ultimamente è sempre messo in discussione?

“Dico una cosa: Mario non ne uscirà più e di questo deve essere consapevole. Lui, e chi gli sta intorno, ha creato il personaggio ora non può pretendere che non si parli di lui in un certo modo. Piuttosto trovi la forza di reggere la pressione”.

Nella Lazio invece c’è Hernanes in discussione, cosa ne pensa?

“La situazione andava presa di petto prima, in estate per non creare equivoci dopo. Se davvero al brasiliano fossero venuti a mancare gli stimoli, sarebbe stato più giusto separarsi”.

Qual è il motivo della crisi per il Milan?

“Mancano all’interno della squadra l’unione e le sicurezze dello scorso anno che poi li hanno portati alla Champions. Vanno ricreate. I giocatori e Allegri si appoggino alla società”.

E invece nella Lazio?

“Petkovic non ha trovato uno zoccolo duro di 8-9 giocatori. Tutte le grandi d’Europa ce l’hanno, nella Lazio ogni volta la formazione cambia radicalmente”.