De Vrij: “Sono al 100%. Siamo più forti, vogliamo l’Europa”

NOTIZIE LAZIO – Inzaghi alza il muro con De Vij. L’olandese, titolare nelle prime due uscite in A, domenica tornerà al Bentegodi. Uno stadio speciale, dove la scorsa stagione ha giocato la sua ultima partita prima dell’operazione al ginocchio. A pochi giorni dalla gara contro il Chievo, il difensore classe ’92 è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3. Ecco le sue dichiarazioni:

Sull’allenamento odierno:

“È stato duro, abbiamo lavorato quasi due ore. È importante però per stare bene”.

Come va la difesa?

“Stiamo crescendo molto, noi difensori lavoriamo molto insieme. Si vede che miglioriamo perchè sappiamo cosa dobbiamo fare, se ripetiamo i movimenti diventano automatici”.

I nuovi?

“Sono molto forti, la squadra è cresciuta e sta bene”.

Ti manca la nazionale?

“Si certo. Ora però la priorità è la Lazio. Avevo solo giocato due partite, era presto per andare in nazionale. La prossima volta forse andrò, vediamo”.

Come va con Hoedt?

“A Bergamo abbiamo lavorato bene. Si vede che ci conosciamo e sappiamo come dobbiamo difendere. Il parlare la stessa lingua ci aiuta, anche se noi parliamo bene italiano e riusciamo a comunicare con gli altri. Poi è normale che ogni tanto parliamo olandese”

Su Kishna:

“Sta bene, è in forma sia fisicamente che mentalmente. È un ottimo giocatore, ha dei piedi molto buoni. Sa crossare, è veloce”.

Sulla crioterapia:

“Dopo l’allenamento faccio sempre 15 minuti di crioterapia, mi immergo nel ghiaccio fino al collo. Appena esco sono congelato (ride, ndr) ma dopo stai meglio. Ad Auronzo immergiamo solo le gambe, il prossimo anno mi bagnerò di più”.

Sul ritiro di Auronzo:

“Mi è mancato l’anno scorso allenarmi con i compagni. Sono sempre rimasto positivo, l’ho visto come un passo indietro per farne due-tre in avanti ora”:

Cosa hai pensato al fischio d’inizio di Atalanta-Lazio?

“Non ho pensato tanto, mi sono concentrato sulla partita e sui miei compiti. Ho avuto tanta voglia”.

Difesa a tre o a quattro?

“È uguale e dipende dagli avversari. Il mister contro la Juve ha scelto bene il modulo, contro la Juve era giusto giocare così. Siamo stati sfortunati, ma loro erano comunque i Campioni d’Italia“.

Avete rimpianti per la gara contro la Juve?

“Si certo, fa male perdere. Giocare all’Olimpico è stato bello, dopo un anno mi mancava. Volevo vincere, potevamo farlo. Ora bisogna guardare in avanti”.

Meglio Hoedt o Bastos?

“Non si può scegliere tra compagni. Sono tutti e due bravissimi, l’importante è che sappiamo cosa dobbiamo fare. Ci deve essere una connessione tra noi e c’è. Mi sento responsabilizzato, anche nel primo anno mi volevo prendere le responsabilità”.

Lo fai un gol domenica?

“Speriamo. Ma si dai (ride, ndr)”.

Meglio un gol o salvare una rete sulla linea?

“Per noi la priorità è difendere bene e non subire gol. Ma possiamo andare avanti e se c’è la possibilità bisogna provarci”.

L’olandese poi si lamenta: “Ci sono zanzare qui eh (ride, ndr)”.

Che gara ti aspetti?

“Non mi ricordo di quella dell’anno scorso. Ci stiamo preparando, sappiamo come giocano. Sarà difficile, sono bravi soprattutto in casa loro. Andiamo li con fiducia”.

L’obiettivo di squadra?

“Vogliamo giocare in Europa il prossimo anno. Cerchiamo di rifare il mio primo anno, ma bisogna pensare partita per partita”.

Quanti gol vorresti fare?

“Il più possibile (ride, ndr).

Che emozione è stato esordire contro il Bassano, davanti alla Tevere piena?

“È bello segnare all’Olimpico. Spero che succederà più volte”.

C’è un rammarico nella partita di Bergamo?

“Penso che non tutte le squadre vinceranno li. Per fortuna abbiamo vinto, ma se stai sopra di tre gol non puoi andare in difficoltà. Alla fine contano i tre punti”.

E’ vero che non si vuole mai perdere neanche in allenamento?

“Non voglio mai perdere. Oggi ho vinto e sono più tranquillo (ride, ndr). È una cosa belle esultare in allenamento, vuol dire che c’è spirito di squadra e voglia di vincere”.

Molte persone stanno imparando l’olandese per te…

“È difficilissima (ride, ndr)”

Fisicamente come stai?

“Sto al 100%. Ogni tanto mi fa male il ginocchio, ma è normale. È stato un intervento grave, ma sto migliorando. Per domenica ci sarò alla grande”.