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MAURI: “Domani ci giochiamo il 50% della stagione”. KLOSE si allena e spera

NEWS DELLA GIORNATA. Ag.Zarate a Lazionews: “La nostra richiesta è chiara: vogliamo andare via”. Scaloni vicino al trasferimento all’Atalanta…

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LAZIO SIENA 2 Mauri rigore 1

LE PAROLE DI MAURI– Sorpresa oggi a Formello: al posto di Vladimir Petkovic si è presentato in sala stampa il capitano Stefano Mauri per parlare in conferenza del match contro la Juventus valido per il ritorno della semifinale di Coppa Italia: “Quanto vale? Tanto, vale metà stagione. Arrivare in finale è importante. Abbiamo passato i turni prima abbastanza agevolmente, tranne quella dei rigori. Ci teniamo tanto perchè l’abbiamo vinta anche in passato e vogliamo provare a riportarla a Roma. Domani dobbiamo andare in campo per fare la nostra partita e cercare di vincerla. Sono previsti 50mila spettatori? L’apporto dei tifosi è importante. Avere più pubblico meglio è cidaranno un grossa mano“. Il centrocampista brianzolo poi parla della possibile assenza di Klose e della possibilità di incontrare la Roma in finale: “Miro è un grandissimo campione e quando gli capita l’occasione fa quasi sempre gol. Anche Floccari e Kozak hanno dimostrato di esser all’altezza. Poi è normale che Miro è un campione e non lo devo dire io. La Roma in finale? Pensiamo ad andarci noi. Poi dall’altra parte se ci fosse la Roma o l’Inter non sarebbe un problema. Certo sarebbe un emozione particolare per noi e la città. Vedremo come adrà a finire“.

QUI FORMELLO – I biancocelesti sono scesi in campo per sostenere la seduta di rifinitura alla vigilia del match contro la Juventus. Gara che sarà diretta dal signor Banti di Livorno, assistito dalla coppia Marzaloni-Cariolato. Sessione caratterizzata dalla consueta partitella in famiglia conclusiva. La notizia del giorno è rappresentata senza dubbio dalla presenza di Klose in campo: il tedesco si è allenato regolarmente con i compagni per tutta la seduta e si candida per una maglia da titolare per domani sera. La sensazione è che Petkovic deciderà solamente all’ultimo dopo aver valutato tutte le possibili variabili, condizioni meteorologiche comprese ma le probabilità di vedere il tedesco in campo dal primo minuto sono alte. Capitolo formazione: il tecnico biancoceleste restituisce pan per focaccia ad Antonio Conte. In primis per quanto riguarda i convocati: l’allenatore laziale non diramerà l’elenco proprio come fece il suo collega sette giorni fa. Per quanto riguarda le scelte di campo, anche qui Petkovic fa pretattica: dall’allenamento odierno non ha lasciato trasparire il modulo con il quale si presenterà domani sera. Le opzioni sono due: il classico 4-1-4-1 con il rispolvero di Candreva dal 1′minuto ai danni di Lulic, o il 3-5-1-1 dove sarebbe il centrocampista romano a lasciare spazio al bosniaco. L’impressione è che il mister voglia confermare il modulo che gli ha dato molte soddisfazioni quest’anno e sul quale ha creato le proprie fortune a Roma: spazio dunque al 4-1-4-1 con Marchetti in porta, Konko e Radu sulle fasce e la coppia DiasBiava a completare il pacchetto arretrato. Solito ruolo di diga per Ledesma che avrà davanti Gonzalez e Hernanes. Sulle corsie esterne spazio a Candreva e Mauri con Klose unica punta. Se il tedesco non ce la facesse, Floccari ne raccoglierà il testimone come sta facendo da diverse domeniche a questa parte.

NOTIZIE DA TORINO – Anche i bianconeri (LEGGI IL NOSTRO APPROFONDIMENTO SULLA JUVENTUS) sono scesi in campo nel pomeriggio per preparare la sfida: Conte, in vista della gara di domani, deve sciogliere qualche dubbio legato alla formazione: Pirlo è ancora alle prese con l’affaticamento al polpaccio e resta in dubbio, mentre sono da valutare le condizioni di Marchisio febbricitante. Entrambi sono stati comunque convocati per la gara (LEGGI L’ELENCO COMPLETO). Intanto Gigi Buffon dice la sua sulla compagine biancoceleste: “Vogliamo confermare la leadership in Italia, la concorrenza è agguerrita e abbiamo grande rispetto per squadre come Napoli e Lazio”. Mentre Leonardo Bonucci presenta la gara dell’Olimpico: “Ora dovremo affrontare una Lazio ferita che viene dalla brutta sconfitta in casa contro il Chievo, quindi sarà uno stimolo in più per noi far bene ! Quindi tutti a Roma per vincere!“.

IL MERCATO BIANCOCELESTE – A meno di tre giorni dalla chiusura del mercato, la Lazio continua la ricerca del centrocampista: nella mattinata si era tornato a parlare di Jorquera del Genoa ma il ds Tare ha smentito tale ipotesi. Anche l’agente di Kuzmanovic allontana il serbo della Capitale: “Resta allo Stoccarda fino a giugno. Mai trattato con Inter e Lazio”. Intanto, sul fronte delle uscite, Carrizo (che avrebbe trovato un accordo per giugno con l’Inter) ha rifiutato il prestito al Chievo, Scaloni è ad un passo dal trasferimento all’Atalanta, su Diakitè spunta anche l’interesse del Napoli. Intanto l’agente di Chadli rivela: “Sto aspettando una chiamata dalla Lazio“.

AGENTE ZARATE A LAZIONEWS.EU –  Il Southampton prova ad inserirsi nella corsa per Zarate, dove il Sunderland però resta in vantaggio. Intanto il suo agente, Luis Ruzzi, ha detto: “Il Genoa era interessati ma ci hanno dato solo cinque giorni per decidere, e non e’ vero che io abbia dato un ultimatum. Per lui sarebbe stato un onore andare al Genoa. Per fare maggiore chiarezza sul suo futuro, la redazione di LAZIONEWS.EU, ha contattato lo stesso agente che ha chiarito: “Molte squadra sono interessate al prestito: lo vogliono vedere prima. Ma non capiscono come mai un giocatore, che viene valutato 10 milioni di euro dalla Lazio, non gioca: è una cosa che sorprende“. Poi Ruzzi svela: “Il giocatore è stato messo fuori squadra il 22 dicembre senza nessuna motivazione. Abbiamo mandato una lettere di reintegro al club e la Lazio aveva 20 giorni di tempo per contestare qualche infrazione, cosa che non ha fatto. Anche i giocatori, oltre ai doveri, hanno dei diritti. Non c’è nessuna motivazione sul perchè lui debba restare fuori rosa“. La conclusione è di quelle amare: ““Lui ha un contratto per altri 18 mesi con un ingaggio sicuramente superiore a qualsiasi altra soluzione troviamo e o troveremo. Ovunque il giocatore andrà, percepirà sicuramente di meno. In passato di è parlato di spalmare l’ingaggio, ma io non sono stato contattato mai da nessuno: avevano già deciso che il giocatore doveva andare via. Ad agosto non ci sono riusciti e ora ci riprovano a gennaio anche se la vedo difficile. La nostra volontà è chiara: vogliamo andare via”.

KLOSE SI RACCONTA – Stamani sono rimbalzate le dichiarazioni che Miroslav Klose ha rilasciato all’emittente televisiva “ZDF“ dove ha spiegato i motivi che lo hanno spinto ad accettare la corte biancoceleste: “Le condizioni erano molto buone. Il contratto di tre anni, la possibilità di imparare una nuova lingua, di vivere una nuova cultura. Tutto ciò mi ha convinto”. Il panzer tedesco ha poi della forza della squadra e di come procede la sua esperienza romana: “Il mio lavoro è segnare. La Lazio è una bella squadra, proviamo a migliorare di volta in volta. Lo stiamo facendo, vedremo dove ci porterà questo lavoro. Qui mi diverto a giocare, abbiamo tanti calciatori forti, vogliono imparare, vogliono migliorare, questo aspetto nel calcio è importantissimo”.

IL RESTO DELLE NEWS – Il Giudice Sportivo ha fermato Biava e Dias per un turno e sanzionato la Lazio con un’ammenda di 1000 euro. Intanto Si prevede un’Olimpico colmo domani sera: saranno oltre 50mila i tifosi che accorrerano per sostenere la squadra nel match contro i campioni d’Italia.

D.G.

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