Ferdinand, ds del QPR: “Un suo ritorno? Prima deve mostrare il suo talento…”

NOTIZIE LAZIO – Il sogno di Morrison, quello di rientrare in Inghilterra, nel calciomercato estivo non si è avverato. Si è parlato di seconda divisione per il biancoceleste, con il QPR su tutti. Al riguardo, Les Ferdinand, ds della società, ha parlato al Times: “Ci sono calciatori di grande talento, ma bisogna vedere se sono in grado di inserirsi in un gruppo, senza rompere gli equilibri. Abbiamo un grande insieme di giocatori, ognuno lotta per l’altro e lo fanno per un obiettivo comune. Bisognerà capire se un determinato individuo può sconvolgere una collettività, è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno. Il talento è importante, ma contano anche altre cose. Deciderà l’allenatore se vorrà lavorare con lui e se troverà il modo di inserirlo nella rosa. Le porte per lui non sono chiuse, ma bisogna valutare alcune cose. Non so cosa accadrà, vedremo”.

Il retroscena: “Qualche tempo fa sono andato in Germania per guardare una partita e ho visto Ravel all’aeroporto: la Lazio stava giocando lo stesso giorno, ma a lui era stato dato un permesso. Abbiamo avuto una grande chiacchierata, lui è un bravo ragazzo, gli ho sempre dedicato il mio tempo e lo farò ancora”.

Hasselbaink, allenatore del QPR, ha dei dubbi sul giocatore: “A volte la tua reputazione ti precede: la gente ti giudicherà sempre per quello che hai fatto in passato. Ci sono persone disposte ad aiutarlo, ma quando vedono che lui non aiuta se stesso non hanno intenzione di perdere tempo. Ravel ha avuto tante occasioni, ma ha portato sempre con lui influenze negative. È andato alla Lazio e non ha giocato molto, ma sono sicuro che per lui è comunque un’esperienza importante che lo aiuterà, gli farà pensare alla sua vita e a quello che vuole fare veramente nel mondo del calcio. A Roma si è portato dietro le sue brutte influenze, sperò che possa riprendersi e mostrare il suo fantastico talento a tutti”.