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In cantiere una doppia LAZIO

CORRIERE DELLO SPORT (F. Patania) – Due schemi tra cui poter scegliere per Reja: lo scontato 4-2-3-1 e il sorprendente 3-4-2-1…

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REJA 2 LAZIO INTER 1

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – La partita a scacchi con Guidolin è già cominciata. Reja prepara due formazioni: lo scontato 4-2-3-1 delle prove tattiche di giovedì e venerdì o il sorprendente 3-4-2-1 della rifinitura organizzata ieri mattina al centro sportivo di Formello. La Lazio non ha una buona condizione fisica. Oggi mancherà Ledesma, squalificato, vero e proprio faro davanti alla difesa. Il friulano ha perso nei giorni scorsi Radu e Konko. Ieri si è fermato anche Gonzalez, l’unico vero corridore del centrocampo, per un altro infortunio. Sulle corsie esterne sono rimasti solo Cavanda e Lulic. Per l’Udinese sulla fascia destra attaccherà il serbo Dusan Basta e sul versante opposto Guidolin piazzerà Douglas. Ma il vero incubo sono i due guastatori piazzati a ridosso di Di Natale, punta centrale. Pereyra si muove molto e non concede riferimenti, l’ex romanista Nico Lopez è in crescita esponenziale, sguscia, è difficilissimo da controllare. Così Reja opta per una formazione a specchio, come suggerisce il Corriere dello SportIl francese Ciani piazzato accanto a Dias e Biava sulla linea dei tre difensori. Cavanda e Lulic esterni, Onazi e Biglia mediani, Candreva e Floccari, alternato a Felipe Anderson, in appoggio a Klose. Niente Radu, Novaretti infortunato, solo panchina per Cana. Il sacrificato di lusso sarebbe Hernanes. Ma il tecnico friulano riflette. Edy, rientrando a Formello, voleva dare stabilità tattica alla Lazio, trovare in fretta una fisionomia di gioco, eliminare i frequenti cambi sopportati con la gestione precedente di Petkovic. Rivoluzionare l’assetto significherebbe smentire il lavoro degli ultimi venti giorni. In più, anche soffrendo, senza incantare nel gioco, e con una condizione atletica precaria, nelle ultime tre partite la Lazio ha vinto due volte e ha pareggiato a Bologna, incassando un solo gol in 270 minuti. Sono numeri decisamente in controtendenza rispetto agli ultimi mesi. Per cui la formazione potrebbe restare un 4-2-3-1: niente Ciani, ma Hernanes trequartista, Felipe Anderson e Candreva esterni di centrocampo, Cavanda e Lulic terzini.

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