KLOSE “glaciale” dentro e fuori dal campo. LOEW: “Non ho più termini di paragone per lui”

NOTIZIE SS LAZIO – Il ghiaccio come alleato per mantenere “congelare” la sua classe. Miroslav Klose si affida alle temperature glaciali per mantenere forti e reattivi i suoi muscoli: è proprio grazie alla crioterapia, alla quale si sottopone alla fine di ogni gara, che riesce a mantenersi “giovane” nonostante le 35 primavere (compiute ieri) sulle spalle. Come evidenzia ‘repubblica.it’, la vasca piena di ghiaccio nella quale si immerge a Formello è diventata quasi una figura mitologica a Formello: la leggenda narra che diversi compagni del tedesco hanno tentato l’impresa ma nessuno c’è mai riuscito a portarla a termine fino in fondo. La sfida al freddo riesce a vincerla solo lui. E i risultati si vedono, sia con la Lazio che in Nazionale. “Non so più come descriverlo, quello che sta facendo è fenomenale” è la confessione del ct tedesco Joachim Loew che, come riporta il sito della testata giornalista, ha avuto a che fare anche con la sua estrema professionalità: qualche mese fa infatti Klose invitò il proprio commissario tecnico a cena mentre quest’ultimo si trovava in visita nella Capitale. Fu Klose a prenotare un tavolo in un noto ristorante di Trastevere per lui, sua moglie, Loew e il suo entourage ma alla fine fu “costretto a dare buca”. Perchè? Semplice: in programma c’erano anche degli esercizi per recuperare dall’infortunio alla caviglia. Un campione di professionalità dentro e fuori dal campo e poco male se Loew quella sera non poté godere della compagnia del suo attaccante: a consolarlo in quell’occasione ci fu un piatto di carbonara.