PETKOVIC continua a percorrere il sentiero tracciato da ERIKSSON

PETKOVIC COME ERIKSSON – Vladimir Petkovic come Sven Goran Eriksson? Un paragone che diventa ogni giorno sempre più calzante. Non è un caso che circa un mese fa stavano inneggiando al raggiungimento del record di punti ottenuti nel girone di andata della Lazio guidata dallo svedese da parte di Klose e compagni: 36 punti conquistati al giro di boa, proprio come nella stagione 1999-00. Ma evidentemente questo traguardo non è bastato al tecnico di Sarajevo che continua nella sua marcia di “impersonificazione” con il più noto collega svedese: sei giorni fa è arrivata la finale di Coppa Italia al suo primo anno in biancoceleste, proprio come il “Maestro di Torsby” nel 1997-98. Ma le similitudini non si fermano certamente qui: infatti, ora come allora, il pass per l’atto finale della manifestazione è arrivato grazie ad un pareggio e una vittoria contro la Juventus (anche se allora si espugnò il “vecchio” Delle Alpi e si pareggiò all’Olimpico, ma la sostanza resta identica). Quell’annata rappresentò l’apripista ai successi che seguirono di quella Lazio, capace in tre anni di alzare al cielo 7 trofei: una marcia iniziata proprio con la vittoria sul Milan nella finale di Coppa Italia del 29 aprile 1998. La Lazio di oggi attende ancora di conoscere il proprio avversario: in ballo ci sono la Roma (con la suggestiva ipotesi del derby di rimando) e l’Inter, una squadra milanese… Non è ancora il tempo di fare voli pindarici, certo è che se gli uomini di Stramaccioni riuscissero ad arrivare in finale sarebbe davvero difficile impedire alla mente di fare un salto nel passato lungo 15 anni…

D.G.