REJA sull’addio di BROCCHI: “Senza infortuni avrebbe potuto continuare ancora per molto

(Getty Images)

NOTIZIE SS LAZIO – Intervistato da ‘lalaziosiamonoi.it‘, l’ex tecnico della Lazio Edy Reja commenta l’addio al calcio di Cristian Brocchi: “Mi dispiace molto. Perché senza infortuni avrebbe potuto continuare ancora per molto, visto che fisicamente e a livello mentale stava benissimo. Cristian è una persona che non si trova facilmente nell’ambiente calcistico, ha tutte le qualità possibili: correttezza, lealtà, serietà, professionalità. E’ stato un punto di riferimento nello spogliatoio sotto la mia gestione, posso solo elogiarlo. Ricordo sempre il suo trasporto durante le partite sia che giocasse, sia che fosse in panchina. Incitava sempre i compagni, dopo le vittorie quasi si commuoveva. Quando le cose andavano male, invece, non si abbatteva, cercava sempre di dare morale al gruppo”.

Sul gol annullato contro il Napoli nella stagione 2011/2012
“Mi viene in mente il gol che non gli assegnarono a Napoli, quando perdemmo 4-3. Quella fu una partita maledetta, diciamo con un arbitraggio non molto lineare, fummo sfortunati. Ebbene, lui tirò fuori dal cilindro un gol bellissimo, ma l’arbitro non lo assegnò e immaginai le sue imprecazioni in quel momento, anche perché lui non è che segnasse tantissimo e quel gol poteva indirizzare il nostro campionato in modo decisivo. Ricordo la sua delusione e la sua rabbia che era la rabbia di tutti noi”.

Sul rigore procurato nel derby dell’ottobre 2011
“Ricordo bene quel giorno e quella partita contro la Roma che vincemmo grazie al gol di Klose all’ultimo minuto, Brocchi fu protagonista di una prestazione superlativa e con un grande inserimento propriziò il rigore del pareggio”.