Senti chi parla…della Lazio. Pancaro: “Caceido? Prenderei Eder…”

SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.

Ernesto Calisti a Lalaziosiamonoi.it:

Che regalo di compleanno vorrebbe dalla Lazio?

“Un regalo potrebbe essere quello che arrivino altri calciatori importanti, perso Biglia è andato via un pezzo da novanta, ma è chiaro che si è trattato di scelte personali. Inoltre è arrivato Lucas Leiva, che ha caratteristiche differenti dall’argentino ma è stato un giocatore importantissimo al Liverpool ed è un ottimo giocatore e può dare una grande mano. Infine ci sono le questioni legate ad alcuni giocatori da sistemare, ad esempio io spero che Keita possa rimanere, è un giovane di grande prospettiva. Se dovesse andare via bisognerebbe sostituirlo con un calciatore forte”.

Inzaghi ha provato molto Luis Alberto come regista, cosa ne pensa?

“Devo dire che Luis Alberto mi ha stupito positivamente, si è dimostrato un buon giocatore e nelle ultime uscite ha fatto vedere qualità e tecnica, può essere impiegato come regista lì in mezzo al campo. Bisognerà comunque vedere che tipo di modulo verrà usato dalla Lazio. Bisognerà capire come sarà sistemato il centrocampo: se Luis Alberto dovesse giocare lì in mezzo con Milinkovic-Savic e Parolo titolari qualcuno rimarrà fuori. Se si dovesse giocare con il 3-5-2, immagino che Lulic giochi sulla fascia con Lukaku come alternativa. Poi è evidente che ci sono 3 impegni durante l’anno e si può ruotare avendo valide alternative. Ad ogni modo credo che lo spagnolo possa fare il mediano, anche se lo vedo più trequartista. Ricordiamoci che Hernanes faceva il mediano prima di venire alla Lazio”.

Un giudizio su Sardar Azmoun, possibile acquisto biancoceleste?

“Indubbiamente, da quello che sento, ne parlano tutti molto bene. Si parla di un calciatore dotato di grande qualità e grande tecnica, però bisognerebbe vederlo nel nostro campionato: non conosciamo questo tipo di giocatore. Ne parlano tutti bene, potrebbe essere una valida alternativa. Sansone pure non sarebbe un brutto colpo in caso di partenza di Keita. Ma servirebbe anche una prima punta, qualcuno che possa essere un profilo ideale per il vice Immobile”.

Un altro nome uscito per il mercato laziale è quello di Felipe Caicedo…

“Mi sono informato, è fisicamente molto potente e veloce, però dovrà segnare molto. Magari verrà la Lazio e farà benissimo, mai dire mai”.

La Lazio poi affronterà in amichevole il Bayer Leverkusen e il Malaga…

“Sono due test importanti e si andrà ad affrontare avversari più forti rispetto a quelli incontrati fino ad ora. Manca poco a questa finale di Supercoppa Italiana del 13 agosto e bisogna arrivarci già pronti. I biancocelesti incontreranno la Juventus e sappiamo quanto siano forti i bianconeri, sarebbe bello invertire il trend negativo contro i torinesi e questo dipenderà molto anche dalla condizione fisica con cui ci si arriva. Questa volta mi auguro che possa cambiare qualcosa e che si possa giocarsela fino alla fine. Mi auguro che la Lazio riesca a vincere, sarebbe importante trionfare per iniziare al meglio la stagione. Ma soprattutto è importante giocare questo match facendo un’ottima prestazione”.

Cosa ne pensa della suggestione Bacca?

“Bacca non sarebbe male, è forte e la butta dentro. Se sta bene fisicamente negli ultimi 20 metri vede la porta, una coppia d’attacco con Immobile e il colombiano sarebbe veramente interessante. Sarebbe il profilo giusto per la Lazio. Ma non sarà facile eventualmente comprarlo”.

Un altro acquisto che ha ben impressionato è Marusic…

“Lukaku ci ha stupito in modo positivo, spero che lo stesso possa fare Marusic. Mi hanno parlato di un elemento molto veloce e sappiamo quanto sia importante nel calcio moderno avere un giocatore che ha gamba e corsa. Basti pensare quanto sia importante Lulic per la Lazio”.

Ora Felipe Anderson è stato provato vicino ad Immobile…

“Felipe Anderson è giovane ed ha grande qualità: tecnico e veloce, non rinuncerei mai a lui. Metterlo più avanti e dargli meno compiti difensivi può farlo diventare pericoloso. I biancocelesti sono una squadra dinamica, Immobile è veloce, Lulic è veloce e sa inserirsi. Dare meno compiti difensivi ad Anderson gli permetterebbe di mettere in mostra al meglio le sue caratteristiche”.

Pancaro a Elle Radio.

Il ritiro estivo ha lanciato segnali di unità per la squadra: “Ci sono stati diversi segnali positivi al di là delle controversie di mercato. Io sottolineerei anche l’importanza del ritorno in campo di Parolo, che sembra recuperato dai recenti problemi fisici e che è sempre importantissimo per l’economia di questa squadra.”

Il mercato della Lazio può essere soddisfacente per quanto riguarda le prime operazioni? “Direi “nì”, perché a questo punto speravo, in vista della finale di Supercoppa contro la Juventus, che la Lazio potesse avere una fisionomia più precisa. Tra gli acquisti mi ha sicuramente impressionato Marusic, così come ancora non posso giudicare l’impatto di Lucas Leiva. La Lazio non è ancora nella versione definitiva con cui affronterà la stagione: metterà a segno dei colpi mirati ma servirà l’acquisto di calciatori che siano giusti per la causa, in grado di ricoprire il ruolo di vice-Immobile o di vice-Biglia. L’augurio è che arrivino calciatori pronti, così come Inzaghi ha richiesto sin dalla fine dello scorso campionato.”

Quale può essere un profilo ideale? “A me piace molto a Eder e da quello che so piace molto anche a Inzaghi, potrebbe essere al tempo stesso vice-Immobile e partner dell’attaccante della Lazio e della Nazionale. Ci dovrebbe essere stato un timido sondaggio da parte della Lazio a gennaio su di lui, si tratta di un giocatore che in biancazzurro sarebbe maggiormente protagonista rispetto che all’Inter.”

Sui portieri: “Con tutto il rispetto che ho per Strakosha, vorrei al suo fianco un portiere più esperto. Guerrieri l’ho seguito l’anno scorso a Trapani, è partito titolare poi ha perso il posto sul campo, credo sia un ragazzo sul quale valga la pena investire ma a lungo termine. Non può mettersi nel cono d’ombra di un altro portiere, dovrebbe andare a giocare da titolare in un’altra squadra, magari in prestito, per valutare le sue reali capacità. C’è poi da valutare la questione Marchetti, che sarebbe ancora un signor portiere se risolvesse i suoi problemi, quel portiere esperto ideale da affiancare a Strakosha.”

Su Keita: “Al momento tutto sembra possibile, potrebbe restare ma allora bisognerebbe interrogarsi sul suo utilizzo, ma potrebbe anche partire e in quel caso bisognerebbe capire le condizioni: la Juventus sembra volerlo strappare alla Lazio a condizioni non accettabili.”

Caicedo potrebbe essere un buon innesto come vice Djordjevic? “Non voglio essere cattivo, ma come vice Djordjevic se calassi cinque chili mi potrei proporre anch’io. Credo che la sua avventura alla Lazio, costellata anche da sfortuna, sia arrivata al capolinea anche se gli auguro tutto il bene possibile perché ha dimostrato col tempo di essere una persona per bene. Caicedo sembra segnare davvero poco, vorrei un giocatore diverso, che abbia maggiore confidenza con il gol. Ecco perchè indico Eder, Simeone o Falcinelli, giocatori che hanno maggiore confidenza col campionato italiano e possano fornire maggiori garanzie.”

Felipe Anderson è stato tra i più brillanti ad Auronzo: potrà essere la sua stagione? “Me lo auguro veramente con tutto il cuore, ricordo il giocatore che due anni fa ci ha regalato delle giocate da top player assoluto. Deve trovare continuità e non accendersi a fasi alterne come è successo spesso in passato.” 

Sei soddisfatto della scelta di Lulic come nuovo capitano? “Scelta rispettabilissima, ma io l’avrei data a Parolo. E’ un leader, un titolarissimo e un membro della Nazionale italiana. Mi sembra più saggio e diplomatico di Lulic che ha grande carisma ma è più impulsivo e sanguigno.“ 

Domani si alzerà il sipario sui calendari: da laziale chi vorresti incontrare per prima? “La Roma!”

Ernesto Chevanton a Tuttomercatoweb.com: “Milan, Inter, Juve, Napoli, Roma e Lazio punteranno a vincere scudetto. Il Napoli può avere qualcosa in più perché lavora da due anni gli stessi giocatori e ha un grandissimo allenatore”.

Alvaro Moretti a Radio Radio: “Il mercato della Lazio “Non cresce e non crepa”, vedremo che succederà nei prossimi giorni”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Mercato deprimente. De Vrij? Sta vedendo se c’è un’offerta, altrimenti resterà”.