Sergio: “Marusic, prima di essere giudicato, andrà valutato. Bastos? Può diventare fenomenale”

SERGIO LAZIO – Raffaele Sergio, ex terzino biancoceleste, ha giocato nella capitale dal 1989 al 1992 totalizzando 90 presenze andando a segno una volta sola. Il classe 1966 è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, ecco le principali dichiarazioni riportate dalla nostra Redazione.

SU MARUSIC – “Non conosco Marusic, andrà valutato bene prima di poter essere giudicato. Nello scorso anno tanti giocatori sono arrivati tra lo scetticismo di molti ma poi si sono rivelati acquisti positivi. La dirigenza avrà certamente seguito e monitorato il montenegrino. Occorrerà pazienza, è ancora giovane. Ha grande forza e resistenza.”

SU INZAGHI – “Mister Inzaghi ci ha abituati a schierare le varie formazioni in base al tipo di gara che aveva in mente e all’avversario. Lo scorso anno i biancocelesti hanno proposto diversi stili di gioco. L’impostazione tattica va verso questa direzione. Molto dipenderà dal campo, dagli allenamenti e dall’equilibrio fornito dai giocatori. Le indicazioni devono essere sempre suffragate dal campo.”

SUL PUNTO DI FORZA DELLA LAZIO – “Questa squadra è letale quando cambia marcia. Davanti ci sono giocatori anche forti fisicamente, oltre che rapidi. La squadra è stata voluta e costruita in questa modo. Immobile non dà punti di riferimento. La Lazio anche quest’annata sportiva continuerà su questo percorso.”

SU MILINKOVIC – “Milinkovic è bravo, tecnico, ha forza, s’inserisce con i tempi giusti. Ha ampi margini di miglioramento, è ancora giovane, deve ancora maturare tantissimo.”

SULLA ROSA – “I ruoli sono tutti coperti, soprattutto grazie ai positivi acquisti della scorsa stagione. La rosa, di base, è ottima. Dietro ha valide alternative: De Vrij è un giocatore molto importante, Bastos deve essere meno impulsivo, può diventare fenomenale”.